È tempo di ribellarsi: “Come ammazzare il capo… e vivere felici” è al cinema

È un personaggio particolare questo Seth Gordon, regista dell’esilarante Come ammazzare il capo… e vivere felici. Il giovane regista americano infatti riesce ad alternare documentari a sfondo sociale e molto impegnati con lungometraggi di finzione, in genere, commedie. Un cast nutrito di star, da Jason Bateman a Colin Farrell e Jennifer Aniston mette in scena la storia di tre giovani amici, Nick, Dale e Kurt, uniti dalla comune avversione, anzi odio per il rispettivo capo. Nick non riesce ad ottenere la promozione sperata, per colpa del suo malvagio capo; Dale è l’assistente igienista di una dentista ninfomane che vorrebbe violentare i pazienti sotto anestesia; Kurt invece adora il suo capo, ma questo muore lasciando tutto in eredità al figlio cocainomane e nullafacente. Che diventa il suo nuovo superiore.
E una sera i tre amici, confidandosi e anche per colpa (o grazie) a qualche bicchiere di troppo partoriscono la fatidica idea: perché non uccidere i propri capi e sentirsi finalmente liberi e felici?
Come andrà a finire? Chi riuscirà ad uccidere il proprio “padrone”? Il finale non possiamo ovviamente svelarlo, ma consigliamo questo film per la sua vivacità, i dialoghi e le battute serrate e i continui cambi di situazione, che tengono sempre desta l’attenzione del pubblico. Un modo, insomma, per poter parlare della crisi del mondo del lavoro in maniera leggera ed esilarante.

Raffaele Putortì

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