Reggio Calabria. “Prendiamo atto del nervosismo che tormenta il commissario del circolo PD di Gioia Tauro, Naccari Carlizzi. Comprendiamo le ragioni di una frustrazione dovuta, nel caso specifico, alla mancanza di attività politiche e professionali dello stesso, che trova difficile, se non impossibile, riempire gli enormi vuoti della propria giornata al di fuori delle consuete partite a tennis”. Lo affermano i consiglieri comunali del Pdl in una nota. “Al sopracitato ex facente funzioni, ex assessore ed ex consigliere regionale, non va giù che la verità venga a galla, inchiodandolo alla realtà dei fatti: così è stato per i debiti lasciati alla Regione Calabria, così è stato per le scelte penalizzanti nei confronti di una città scientificamente boicottata da Loiero e dai suoi servitori. Così avviene oggi – spiegano gli esponenti del PdL- quando, in un momento delicatissimo, Naccari Carlizzi è stato risvegliato dalla sua disoccupazione dal sindaco Arena che, con chiarezza, ha spiegato ai reggini il “buco” di trenta milioni di euro lasciato dallo stesso nel suo periodo di facente funzione. Tanti, troppi, non iscritti al bilancio da chi oggi crede di ergersi a censore ma farebbe meglio a zittirsi. Notiamo che al commissario del circolo del PD di Gioia Tauro non piace dover fare i conti con i fatti, che sono ostinati: a lui piace solo sparare a zero contro tutto e tutti, cercando di perseguire disegni contorti che, ad oggi, hanno portato solo ad una evidente quanto ripetuta bocciatura dell’elettorato. Però, dalla sua esilarante quanto offensiva nota – concludono- abbiamo tratto un dato significativo, importante, determinante: siamo finalmente venuti a conoscenza dell’unica azione compiuta (L’UNICA) dal soggetto in questione nella sua attività politica: quella di “mettere in contatto il Comune di Reggio con la Sorical per vedere riconosciuto un diritto dei cittadini reggini”. Lo ha detto lui. Finalmente, dopo anni e anni di immobilismo l’arcano segreto è stato svelato. Immensa la nostra emozione e pensare che, fino ad oggi, avevamo pensato che per la nostra città Naccari Carlizzi non aveva fatto nulla”.