Pignoramento Miramare. Le ragioni dell’Amministrazione comunale

Reggio Calabria. Rispetto all’atto di pignoramento del Miramare, l’Amministrazione Comunale sta verificando tutte le opzioni utili a contrastare l’azione legale posta in essere dalla ditta aggiudicatrice dei lavori per la riqualificazione del Lungomare di Gallico.
A tal proposito, si ricorda che i lavori del lungomare di Gallico sono fermi da diverso tempo e il Sindaco Demetrio Arena, per far fronte alle emergenze più volte segnalate dalla popolazione si è attivato tempestivamente per risolvere i problemi igienico-sanitari e di fruibilità dell’intero litorale. Sulla vicenda relativa al Lungomare di Gallico, come è noto, nel 2010 sono intervenute le associazioni del territorio che hanno richiesto la rivisitazione del progetto; l’Amministrazione attuale ha ricercato sin da subito tutti gli strumenti per l’immediato pagamento del dovuto e la conseguente ripresa dei lavori. Ovviamente per ricercare una soluzione condivisa si è deciso di confrontarsi con i tecnici, le associazioni e l’ imprese, attraverso continue riunioni, l’ultima avvenuta pochi giorni fa.
In quella sede l’Amministrazione Comunale ha determinato di procedere al pagamento per attivare, subito, la ripresa dei lavori. Evidentemente l’impresa incaricata ha ritenuto di dover proseguire ugualmente nella sua azione legale.
Si rileva inoltre che, appare veramente singolare come di fronte ad una situazione di difficoltà che coinvolge molti comuni italiani, nella città di Reggio vi sia il reiterato tentativo di far “saltare il banco” non considerando i gravissimi effettivi che questo atteggiamento può comportare per la nostra comunità.
Appare ancor più strano che, in un momento in cui l’Amministrazione Comunale sta provvedendo all’alienazione di alcuni beni immobiliari, ci sia chi si adopera a porre ostacoli di qualsiasi natura: così è stato con il Girasole così avviene oggi con il Miramare. Ci si augura che questa azione sia da collocare nell’ambito di azioni legali e non in una più ampia strategia messa in atto da soggetti che quotidianamente interpellano i creditori per sollecitare azioni eclatanti e dannosi in un momento così difficile per il Paese al fine di vanificare gli sforzi profusi e creare tensione sociale.
L’Amministrazione, comunque, intende far ripartire i lavori seguendo le indicazioni del territorio e gli atti formali necessari sono in già in corso di elaborazione.

Ufficio Stampa
Comune di Reggio Calabria

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