Tobia: al villaggio della cultura cattolica in piazza Duomo presentate le esperienze di affido familiare

Reggio Calabria. “L’affido è come un’autostrada, un percorso facile ampio lungo per raggiungere la pienezza dell’umanità nel segno di Dio”. E’ una delle vigorose affermazioni fatte da don Pippo Curatola, direttore del settimanale diocesano “L’Avvenire di Calabria”, nel dialogare con Marco Mazzi, presidente di “Famiglie per l’accoglienza” e curatore del libro “L’eroico quotidiano“, Edizioni Cantagalli, che racconta la storia e l’originalità dell’esperienza delle famiglie che praticano l’accoglienza di un minore o di un adulto. Così il tema dell’accoglienza e dell’affido, ieri ha dominato la scena di “Tobia. Famiglia e Parole in viaggio”, il tour della cultura cattolica che sta facendo l’ultima tappa a Reggio Calabria. Preciso il richiamo di Mazzi a don Luigi Giussani che, oltre venticinque anni fa guardando le famiglie che accoglievano minori “ci disse: la gratuità è affrontare i rapporti con se stessi e con gli altri alla luce del destino, cioè alla luce di Cristo. Non esiste oggettivamente nessun atto più grande dell’ospitalità: da un’ospitalità così radicale come l’adozione, fino all’ospitalità a pranzo o all’offerta di un tetto ad una persona anche una sola volta”. “Noi abbiamo fatto l’esperienza della gratuità – ha ricordato Mazzi – per cui ci si coinvolge con l’altro, e con il suo bisogno, non per interesse ma per affermare il valore infinito che il minore o l’adulto accolto è nel disegno di Dio”. E delle esperienze di affido familiare di minori a rischio o che vivono in stato di disagio fatte sul territorio hanno parlato nell’ambito della striscia “La vita e’ l’arte dell’incontro” coordinato da Achille Cilea, l’Associazione AGAPE con Mario Nasone, presidente CSV “Dei due mari”; il tavolo tematico“Famiglia e minori“ del CSV di Reggio Calabria con la coordinatrice Nicoletta Latella e l’Associazione F.A.R.O con la presidente Lucia Palumbo. Altro tema trattato è stato la battaglia contro la violenza e la prepotenza mafiosa e quale perciò debba essere il ruolo dell’informazione. Articolato e denso di contenuti l’incontro animato da Luciano Scalettari, autore e giornalista di “Famiglia Cristiana”; don Pino De Masi, vicario della Diocesi di Palmi e responsabile di Libera per la Piana di Gioia Tauro; Luciano Scalettari, autore e giornalista di “Famiglia Cristiana”; Gianfranco Posa, presidente del Comitato Civico “Natale De Grazie”. Moderati da Nuccio Barillà, giornalista e membro direzione nazionale di Legambiente, il dibattito ha focalizzato la questione che i giornali, la stampa debbano fare cronaca come informazione e conoscenza sul fenomeno mafioso, sempre però accompagnata da analisi, inchieste anche coraggiose, dibattiti e riflessioni. Ciò per fornire un ampio quadro della situazione che vivono molte aree della Calabria soffocate dalle cosche mafiose che hanno esteso interessi e presenze anche nel Nord, a Milano ad esempio, nel Veneto, nel Piemonte, per rendere le comunità civili più consapevoli e reattive. Oggi – sabato 29 ottobre – Tobia vede incontrare i sindaci delle 15 città che hanno ospitato le tappe del tour della libreria mobile voluta dal Forum delle Associazioni Familiari. Verrà trattata una questione principale per la vita sociale ed economica delle famiglie, le politiche di sostegno e di aiuto che vengono attuate dalle istituzioni pubbliche sul territorio. Precisa la domanda: “La famiglia al centro dell’Ente locale?”, che verrà posta da Francesco Belletti, presidente Forum nazionale delle Associazioni Familiari ai sindaci di Parma, Brescia,Padova, Chiavari, Pesaro, Fiuggi, Piacenza, Ancona, Prato, Perugia, Casale Monferrato,Trento, Lecce e Salerno, e Reggio Calabria. Domani – domenica 30 ottobre – è la giornata conclusiva di Tobia. La libreria Tobia si apre in Piazza Duomo in mattinata. Alle 11.00 i più piccoli sono invitati a partecipare alla presentazione del libro “Mille Lire” di Anselmo Roveda, illustrato da Cinzia e Valentina. Edizioni Coccole e Caccole. Per chiudere l’esperienza di Tobia, alle 11.00 nel Duomo, ci sarà una concelebrazione eucaristica con la partecipazione del Coro di Comunione e Liberazione di Reggio Calabria. Il pomeriggio alle 16.00 presso il Corridoio dell’ Auditorium San Paolo appuntamento con “La vita e’ l’arte dell’incontro”. Coordina Achille Cilea. Si raccontano il Consorzio GOEL di Gioiosa Jonica e il centro per la famiglia di Reggio Calabria. E Tobia arriva al suo ultimo atto: alle 19.00 Festa conclusiva in Piazza Duomo con un viaggio musicale nella storia e nella cultura popolare italiana, nel 150°anniversario dell’Unità d’Italia. Partecipano la banda “Città di Reggio Calabria” con il maestro Roberto Caridi e il Gruppo Folk “Agatini di Cataforio”. Gli intermezzi le letture e le citazioni, sono a cura di Oreste Arconte, drammaturgo e regista dell’Associazione culturale “Nuovo Giangurgolo”. Giuseppe Ginestra, poeta dialettale, legge alcuni suoi brani.

 

 

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