Il Siulp traccia un bilancio del congresso provinciale, con la “novità” del coordinamento donne

Reggio Calabria. Nei giorni scorsi, presso l’E’ Hotel, il Siulp di Reggio Calabria ha celebrato il suo VII congresso provinciale. Quasi cinque anni di intensa e significativa attività sindacale, sempre al servizio e tutela degli operatori, che ha portato il primo sindacato di Polizia, a livello nazionale e a livello locale, a diventare il punto di riferimento più importante, se non l’unico, dell’Amministrazione della P.S., della società civile e delle istituzioni.
Oltre 1.100 iscritti, numero peraltro destinato a incrementarsi ulteriormente entro la fine dell’anno, una serie innumerevoli di servizi e di convenzioni offerte agli iscritti, numerose iniziative sociali e di educazione alla legalità, hanno segnato un percorso sindacale senza precedenti in questa città e la sostanziale differenza, non solo numerica, con tutte le altre sigle sindacali ne è la conferma.
Cinque anni di crescita che hanno portato a una migliore radicalizzazione sul territorio e alla formazione di una classe dirigente qualificata e preparata alle sfide che la società sta lanciando, un periodo che ha visto la segreteria provinciale impegnata in numerose iniziative.
Nel campo della solidarietà, “Cuore Siulp” ha rappresentato un’idea progettuale che ha lasciato il segno nella città e nella società civile. Nelle ultime quattro edizioni sono stati distribuiti, a varie associazioni operanti nel sociale, oltre 40.000 euro, e a confortare il dato numerico, riferito anche alle presenze del pubblico, sold out per tutte le manifestazioni, sono i messaggi sociali realizzati, storie di “ordinaria” sofferenza che hanno sensibilizzato oltre modo i cittadini, rendendoli partecipi dell’angoscia che vivono le persone che soffrono e facendogli conoscere nel particolare le strutture e le attività svolte dai destinatari della solidarietà.
Un’esperienza, quella di “Cuore Siulp”, che ha contribuito a formare innanzitutto le coscienze, a partire dai dirigenti sindacali, e che ha offerto sicuramente alla città un volto nuovo, o meglio diverso, dell’operatore di polizia, nel segno de “l’uomo dentro la divisa”, lo slogan che accompagna la campagna sociale del Siulp di Reggio Calabria e che ha rappresentato, fino ad oggi, la sensibilità e il volto umano di chi indossa una divisa.
Il percorso di educazione alla legalità “Legal…insieme”, svolto invece nelle scuole della città e della provincia, insieme alla Giunta distrettuale dell’Anm (Associazione Nazionale Magistrati), ha riscosso un enorme successo tra gli studenti e tra gli stessi insegnanti.
Il confronto su temi attuali e scottanti quali quelli della giustizia, della violenza su minori e dei social network, alla presenza di prestigiosi relatori come il giornalista e scrittore Arcangelo Badolati, i magistrati Rodolfo Palermo e Carlo Indellicati, e la psicologa Antonella Costantino, ha permesso un contraddittorio formativo con i giovani studenti, anche attraverso la visione dei cortometraggi a tema realizzati da questa segreteria.
Un’esperienza unica per veicolare nei giovani i valori della legalità e della democrazia, per contribuire a prevenire il disagio ed il malessere sociale e far comprendere meglio le funzioni delle regole nella vita sociale. L’interesse e l’affermazione del progetto ha fatto sì che “Legal…insieme” divenisse anche una trasmissione radiofonica. Infatti grazie alla disponibilità e all’attenzione dei responsabili di Radio Touring, il percorso di educazione alla legalità, riveduto e dimensionato per la trasmissione stessa, è diventato uno spazio fisso settimanale, all’interno del noto programma “Onda Calabra”, condotto ogni mattina da Tiziana Galluso. Un serrato e continuo confronto con i radioascoltatori, non solo sui temi proposti, ha creato un interessante collante tra gli operatori di polizia ed i cittadini, alla ricerca di consigli e suggerimenti sulle più svariate tematiche.
I lavori congressuali, presieduti dal segretario nazionale, Michele Alessi, hanno visto gli interventi di numerosi delegati, degli oltre cento partecipanti, tutti incentrati sull’analisi dell’intensa attività sindacale svolta che ha portato agli eccellenti risultati numerici, confermando il Siulp come primo sindacato indiscusso della provincia di Reggio Calabria, con un netto e significativo distacco da tutte le altre sigle sindacali.
Al termine dei lavori, conclusi dal segretario generale nazionale, Felice Romano, il segretario generale provinciale uscente, Franco Caracciolo, è stato riconfermato per acclamazione.
Dopo la nomina del Consiglio e del Direttivo provinciale, è stata eletta, sempre per acclamazione e su indicazione del segretario Caracciolo, la nuova segreteria provinciale, che sarà così composta: Sabatino Cennamo (segretario amministrativo), Bruno Caserta, Giuseppe Lupia, Domenico Arecchi, Ferdinando Spagnolo (segretario organizzativo), Salvatore Sicilia, Giuseppe De Stefano, Enzo Militello, Francesco Tringali, Domenico Rizzo (segretario fascia tirrenica), Emanuele Orlando (segretario fascia jonica), e Angela Corigliano (coordinamento donne).
La novità è la creazione di un coordinamento donne all’interno del direttivo provinciale, la cui responsabile è entrata a far parte della nuova segreteria provinciale. Un modo diverso di rappresentare gli operatori della Polizia di Stato per la loro specificità di donne in divisa, una peculiarità ma anche tante responsabilità che il Siulp ha inteso rilanciare.
Non un modo di mettersi in mostra, come qualcuno ha cercato di scimmiottare in modo, peraltro, goffo e scarsamente rappresentativo, ma una presenza rilevante e qualificata in rappresentanza delle numerose donne del Siulp.
Nelle prossime settimane si susseguiranno gli appuntamenti congressuali, regionale e nazionale, che vedrà la folta e qualificata rappresentanza reggina protagonista del futuro dell’organizzazione sindacale, pronti ad un ruolo importante negli organi esecutivi che si andranno ad eleggere.
Nel frattempo, la nuova segreteria provinciale si è già messa in movimento per programmare nel migliore dei modi l’attività sindacale per il prossimo anno e proseguire nei progetti di solidarietà e di legalità, tratto caratteristico del percorso del Siulp di Reggio Calabria.

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