Squillace (Catanzaro). Nel pomeriggio di oggi, i militari della Stazione Carabinieri di Squillace hanno tratto in arresto per reiterati maltrattamenti in famiglia, Belgacem Elamri 43enne, operaio marocchino ma da tempo residente a Squillace. L’arresto è scaturito dopo che la moglie, C.A. una squillacese di 32 anni, si è presentata in caserma in visibile stato di agitazione e con evidenti lividi al collo che dimostravano un tentativo di strangolamento. La stessa ha raccontato ai militari di essere stata aggredita dal marito per futili motivi. I Carabinieri hanno attivato immediatamente le ricerche dell’aggressore, rintracciandolo presso l’abitazione dove ha accolto i militari in palese stato di agitazione e non nascondendo propositi minacciosi. Immediatamente i Carabinieri hanno provveduto a bloccare l’uomo per poi trasportarlo in caserma, dove vi è rimasto per tutto il pomeriggio in attesa degli ulteriori accertamenti. Infatti i militari hanno dovuto ricostruire la vicenda con precisione, riuscendo a dimostrare che già in passato il coniuge aveva avuto comportamenti violenti, sia contro la moglie che contro altri cittadini di Squillace ed in serata sono scattate le manette. Visto la gravità dei fatti, il pubblico ministero di turno, la dottoressa Costa, ha disposto che l’arrestato fosse tradotto nel carcere di Siano in attesa del giudizio di convalida.
