Reggio Calabria. In occasione della presenza delle reliquie di Santa Maria D. Mazzarello, fondatrice della Congregazione delle Figlie di Maria Ausilitrice, mercoledì 16 novembre. alle ore 18,00 presso la Chiesetta dell’Istituto delle Suore di Maria Ausiliatrice di Reggio Calabria si terrà un incontro di preghiera e di confronto preceduto dalla Messa in onore della Santa Mazzarello officiata dal sacerdote don Pino Sorbara. Con questo evento organizzato dal Circolo San Giorgio del Movimento Cristiano Lavoratori si vuole dare risalto alla lodevole attività che viene svolta dal gruppo di Cooperatori della Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice, in piena sintonia con i precetti e l’esempio lasciato in eredità dalla Santa Maria D. Mazzarello, una donna che ha lasciato il segno nel mondo cristiano, ma purtroppo, non è ancora molto conosciuta nella nostra città. Eppure parlare di “buon esempio” oggi può sembrare strano, ma, a parte il termine, per un cristiano non dovrebbe essere poi tanto anacronistico se, si pensa a quanto dice San Paolo: “Comportatevi da figli della luce; il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità” e “Coloro che credono in Dio si sforzino di essere i primi nelle opere buone”. Per la Santa Mazzarello il “buon esempio” è ciò che porta ad essere primi nell’amore, quindi pronti a perdonare, ad aiutare, a prendersi cura di chi si trova nella necessità. Gesù ci ha comandato di amarci, per il cristiano questo comando diventa un imperativo che non può essere edulcorato o vissuto quando tutto va bene, va proprio ottemperato nel momento di maggior bisogno. Il Gruppo dei Cooperatori formato da gente comune, madri e padri di famiglia, pensionati, casalinghe insegnanti e diversi professionisti, operando in prima linea in maniera del tutto gratuita e volontaria per il recupero e l’aiuto di ragazzi provenienti da famiglie disagiate del rione Modena – Ciccarello della nostra città, perseguono come unico scopo quello di offrire un contributo concreto a chi vive situazioni difficili e fortemente fuorvianti, che possono determinare comportamenti sbagliati, e di alleviare le sofferenze causate dall’indigenza. Come Presidente del Circolo cittadino MCL ritengo sia doveroso portare alla luce il lavoro di queste piccole comunità che in silenzio e con vero spirito cristiano operano in tal senso nella nostra collettività. Sono questi i “veri buoni esempi della nostra città, per i quali, noi soci e dirigenti del MCL ci impegniamo a dare il giusto risalto pubblico affinchè vi sia un riconoscimento da parte di tutta la comunità cittadina. Spesso si dimentica che soprattutto in una città come la nostra, “il buon esempio” contrasta la criminalità organizzata più di mille seminari e tavole rotonde! Per scongiurare che i giovani, ed ancor più quelli definiti “ a rischio”, si avvicinino ad ambienti criminali del nostro territorio è necessario che gli si dia la possibilità di confrontarsi quotidianamente con persone leali ed oneste, creando un rapporto di fiducia con il prossimo. Solo andando al di là delle barriere della diffidenza è possibile creare un dialogo costruttivo con i nostri giovani, e questo è possibile solo grazie all’impegno quotidiano di chi si mette al servizio degli altri, assistendo e seguendo questi ragazzi nel loro percorso, per mostrargli un futuro migliore indirizzato alla scoperta dei valori civili ed umani. Ed è a queste persone che noi del Circolo San Giorgio M.C.L. continueremo a dedicare le nostre energie, attraverso le già programmate iniziative solidali ed inoltre, attivando per i giovani un laboratorio di confronto culturale, nella prospettiva di un progetto educativo condiviso con le parrocchie della città.
Dottoressa Silvana Salvaggio – Il Presidente del Circolo MCL San Giorgio