Approvato in I Commissione progetto sulle opere di urbanizzazione a Feo di Vito

Reggio Calabria. La I Commissione Consiliare “Assetto del Territorio”, presieduta da Antonio Pizzimenti ha approvato all’unanimità una variante (per la precisione la costruzione di un ponte) al progetto inerente le opere di urbanizzazione per la zona edilizia dell’università di Feo di Vito. “Un atto molto importante – dichiara lo stesso Pizzimenti – che non solo consentirà un concreto collegamento degli edifici universitari alla città, ma permetterà, alla luce dell’espletamento dell’iter in Commissione, l’avvio dei lavori. Il progetto, infatti – spiega il presidente – riguarda la viabilità dell’insediamento universitario garantendo il collegamento tra le sedi delle facoltà di Agraria, Architettura e Ingegneria e la viabilità urbana esistente. Oltre ad un nuovo assetto di natura viaria – aggiunge Antonio Pizzimenti – l’intervento prevede dei parcheggi, la riqualificazione del collegamento pedonale tra Architettura e Ingegneria e, soprattutto, registra una significativa attenzione ai percorsi pedonali, in particolare, l’accesso di viale Amendola. Questo, infatti, viene considerato la ‘porta’ di relazione con il tessuto urbano. La copertura del primo tratto sarà realizzata rispettando le caratteristiche del ‘tapis roulant’ che insiste in via Giudecca, mentre la viabilità pedonale sullo stesso viale verso l’ingresso principale dell’Ateneo, nell’area compresa dei due edifici esistenti, sarà coperta con una struttura in ferro e vetro fino al sottopasso di via Graziella. Da qui – prosegue ancora Pizzimenti – procedendo verso l’Università si attraverserà un tratto scoperto per poi arrivare al sottopasso e quindi giungere ad una piazzola di sosta di fronte alla scalinata principale che conduce fuori l’ingresso della facoltà di Architettura in prossimità dell’Aula Magna. Al termine della rampa e della prima scalinata, così da favorire l’utenza diversamente abile, è stata prevista l’istallazione di un ascensore che supera i disagi eventualmente dettati dalla pendenza della rampa stessa. Il tutto – ribadisce il presidente della I Commissione – sarà corredato da fermate per la sosta dei mezzi pubblici e da ulteriori percorsi pedonali interni al campus. Il tema della mobilità – commenta ancora – costituisce uno degli elementi essenziali per la viabilità delle facoltà e il loro inglobamento all’intero dell’assetto cittadino in maniera organica ed ordinata. Questa pratica approvata dall’Organismo consiliare, dando di fatto il via alla realizzazione dell’opera, perciò intende ridisegnare la viabilità all’interno della zona universitaria e, nel contempo, ne permette una migliore relazione con il resto della città. L’importanza dell’intervento – sottolinea Pizzimenti – è evidenziata anche dalla votazione unanime, appunto, che lo stesso ha registrato durante la riunione dell’Organismo consiliare a seguito dell’audizione dei progetti e dei tecnici dell’Università e del Comune, così come dalla richiesta formulata al presidente del Civico Consesso affinché il progetto possa essere discusso alla prima assemblea utile. Sebastiano Vecchio ha immediatamente accolto la proposta dell’intera Commissione inserendo immediatamente il punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio. Ringrazio, perciò, sia il presidente Vecchio che tutti i membri, maggioranza e minoranza, della Commissione, i quali svolgendo un proficuo lavoro, hanno percepito come l’opera in questione risulti strategica rispondendo a molteplici finalità. Si tratta, infatti – evidenzia Antonio Pizzimenti – di lavori in grado non solo di ottimizzare i collegamenti da e per le sedi universitarie a servizio della popolazione studentesca ma anche dell’intera città poiché andrà ad incidere positivamente in un’area ad alta densità di traffico veicolare che risulterà certamente più snello. Inoltre – conclude Pizzimenti – dà una concreta risposta alle esigenze connesse al diritto allo studio ed al miglioramento dei servizi per un polo culturale in cui si formano le eccellenze reggine e calabresi”.

 

 

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