Reggio Calabria. Un periodo di grave crisi sta attanagliando il nostroPpaese e la nostra città in particolare dove l’assenza di tessuto imprenditoriale e produttivo provoca una sempre più grave penuria di posti di lavoro. A pagarne le spese in città sono soprattutto i piccoli commercianti, titolari di piccole attività a conduzione familiare o poco più, che risentono più di ogni altro il momento di grave crisi che nemmeno nel periodo natalizio in corso ha dato segnali di miglioramento. Proprio tale categoria è stata colpita in modo particolare dall’aumento della sosta a pagamento per i parcheggi. L’abbonamento mensile, infatti, aumentato da 50 a 75 euro comporta un incremento di spesa di 300 euro a commerciante l’anno. Molti sono coloro che dispongono poi di due o più abbonamenti, costi che vanno a ricadere sull’esercizio della propria attività. Briciole per il Comune, ma non per i commercianti. Ciò che la Fiamma propone dunque, dopo aver ascoltato le lamentele di molti piccoli esercenti, (non parliamo delle grandi catene di distribuzione), è quella di prevedere l’esenzione totale per i titolari delle attività commerciali dal pagamento della sosta, compiuta peraltro per espletare la propria quotidiana attività di lavoro. Non vorremmo, infatti, che a fare le spese di tali aumenti siano non solo i commercianti, ma gli impiegati e le commesse che operano in tali esercizi. Di certo l’unica cosa di cui non ha bisogno Reggio Calabria in questi tempi duri sono nuovi disoccupati.
Dottor Luca Taveri – MSI Fiamma Tricolore