Demaria (PD): “Il Bilancio del Comune è falso, la Corte dei Conti ha sconfessato Arena e la sua maggioranza”

Reggio Calabria. Non sono stati sufficienti i giuramenti davanti a Dio e davanti agli uomini a convincere la Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti della veridicità del Bilancio di previsione 2011 approvato dalla maggioranza di centro destra al Comune di Reggio Calabria. Viceversa, la Corte, ritenute inidonee le giustificazioni fornite dal sindaco Arena e dal Collegio dei Revisori, ha riscontrato ben nove “gravi irregolarità contabili”, invitando il Consiglio Comunale ad adottare e comunicare con tempestività “le necessarie misure correttive”. Viene letteralmente demolito da parte della Corte dei Conti il primo Bilancio previsionale confezionato dalla nuova Amministrazione del sindaco Arena. Le gravi irregolarità riscontrate non sono né rituali né riguardano la crisi economica mondiale in quanto investono specifiche e concrete responsabilità dell’attuale gestione dei conti comunali. Il PD ha espresso per tempo ed in maniera netta e risoluta una valutazione di seria preoccupazione per l’approccio del tutto inadeguato e poco responsabile con il quale il sindaco e la sua maggioranza hanno inteso affrontare il problema dei conti pubblici comunali, la cui tattica dilatoria è già costata ai reggini decine di milioni di euro in più di debiti nell’ultimo anno. Abbiamo denunciato un Bilancio costruito da illusionisti e prestigiatori, che non hanno inteso tenere in alcun conto i pesantissimi rilievi mossi dagli Ispettori del Ministero del Tesoro e da quelli della Procura, riferiti per altro all’analisi di sole due annualità, deliberando un documento con previsioni aleatorie e non veritiere nonostante l’approvazione sia avvenuta nel mese di settembre. Con una decisione singolare ed abnorme di approvare una proposta di Bilancio 2011 prima del rendiconto 2010. Le irregolarità elencate dalla Corte fanno a pezzi l’intera manovra voluta dal sindaco Arena: incremento della spesa corrente, disavanzo da ripianare con entrate eccezionali e per di più ritenute non attendibili, nessun intervento nei confronti delle società miste, eccezion fatta per l’incontrollata mole debitoria verso le stesse, previsioni di spesa infondate a partire dal project financing, rilevantissimi ed ulteriori debiti fuori bilancio maturati ad inizio anno, mancato rispetto del Patto di stabilità nell’anno 2010 che inficerebbe il bilancio previsionale 2011 in quanto questo andava ricalcolato sulla base delle conseguenti sanzioni, ingiustificate previsioni di spesa per collaborazioni ed incarichi vari. L’Amministrazione Arena avrebbe dovuto operare per risanare il buco dei conti comunali ereditato dalla precedente gestione amministrativa, mentre, invece, le false previsioni di bilancio accertate allargheranno inevitabilmente il disavanzo. Il danno per la comunità reggina è enorme e sarà pagato dalle imprese, dalle famiglie, dai lavoratori e dall’intera economia cittadina, mentre gli amministratori tentano ancora una volta di eludere i propri doveri non offrendo ai consiglieri comunali le dovute risposte ad alla città un messaggio trasparente e di buona fede.

Girolamo Demaria – Coordinatore provinciale del Partito Democratico

 

 

 

 

 

 

 

 

Sotto tale aspetto appare sconcertante la dichiarazione del Presidente Scopelliti secondo il quale “i dirigenti tendono a gonfiare i bilanci per non alzare i tributi”. Sarebbe interessante sapere cosa ne pensano a tal proposito i dirigenti del comune di Reggio che hanno redatto i documenti contabili in questione.

Il Partito Democratico continuerà a lavorare con grande abnegazione e senso di responsabilità per la difesa del bene comune della città e per farla uscire dall’attuale condizione di crisi nella quale è stata precipitata da una classe politico-amministrativa che ne ha tradito gli interessi e le aspettative. Reggio ha bisogno di rialzarsi.

 

 

Reggio Calabria, 13 dicembre 2011

 

 

Girolamo Demaria

Coordinatore Provinciale PD

 

Exit mobile version