Misiano (Arcigay): “Vorremo sapere cosa pensa la Falcomatà della proposta del registro delle coppie di fatto

Reggio Calabria. Leggiamo con stupore le dichiarazioni fatte dalla Consigliera Comunale del Pdl di Reggio Calabria Monica Falcomatà che durante la seduta del Consiglio comunale ha affermato “A me pare che la minoranza sia in difficoltà. Oltre a inveire contro Tuccio, l’unica cosa che è stata in grado di proporre è stato il registro delle unioni civili”. Non riusciamo a capire il senso di questa frase: vuol dire che la minoranza non ha proposto nulla di importante in Consiglio se non il registro delle coppie di fatto omosessuali ed eterosessuali? O vuol dire che la minoranza si occupa di cose di poco conto, come il registro e le dichiarazioni di Tuccio? Il senso della frase sembrerebbe proprio rispecchiare la seconda ipotesi: vorremmo ricordare, nonostante ci sembri “scontato”, che fare politica non vuol dire solamente occuparsi di conti e bilancio. Se fosse così, probabilmente tutti gli italiani sarebbero d’accordo nel mettere al posto di ogni classe politica un dottore commercialista. Per fortuna l’idea che noi abbiamo di politica è un’altra cosa, è un impegno su tutti i fronti per garantire il bene di quanto amministrato, per risalire all’etimologia della parola è l’arte di amministrare la città, ovvero i cittadini, la comunità, perseguendo il bene comune. Fare politica vuol dire pensare al bene di tutti, e quindi occuparsi anche di sociale, di diritti, avere un’idea generale di società, di benessere non solo economico. Fare politica proponendo un registro delle coppie di fatto, che non fa altro che dare diritti a persone che non ne hanno, senza toglierne ad altri, ancor più a costo zero, ci sembra invece una delle più alte declinazioni di “politica”. Come Arcigay abbiamo incontrato Monica Falcomatà in occasione del convegno per il primo anniversario della nostra associazione,e abbiamo letto le sue dichiarazioni durante il periodo di discussione in parlamento della legge contro l’omofobia: la Consigliera sosteneva chiaramente la necessità di una legge simile per riportare uguaglianza tra tutti i cittadini. Per queste ragioni vorremmo sapere direttamente dalla Falcomatà cosa pensa realmente riguardo alla proposta del registro delle coppie di fatto al Comune di Reggio Calabria: la ritiene una proposta utile? È d’accordo? La sosterrà? Ci auguriamo che una tale proposta non venga usata come arma nella contrapposizione tra destra e sinistra, ma che sul tema ci si possa confrontare civilmente e fuori dagli schemi classici della contrapposizione: tenendo ben presente che si sta discutendo di persone e diritti civili, come già detto la forma più alta di fare politica.

Andrea Misiano – Presidente comitato Provinciale Arcigay “I Due Mari” Reggio Calabria

Exit mobile version