Curinga (Catanzaro). Durante la notte appena trascorsa, i militari della Stazione Carabinieri di Curinga hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Francesco Gullo, 20 anni, disoccupato e residente a Curinga. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Lamezia Terme a seguito di attività di indagine compiuta dai Carabinieri di Curinga. L’attività trae origine da una denuncia sporta da quattro extracomunitari di origine indiana, tutti braccianti agricoli e residenti a Curinga. Le vittime hanno denunciato di essere stati aggrediti da Gullo, il 27 dicembre scorso, mediante un corpo contundente, mentre gli stessi erano all’interno della loro abitazione a Curinga. A seguito dell’aggressione le vittime hanno riportato delle contusioni guaribili in 5-6 giorni. I militari, una volta ricevuta la denuncia, si sono immediatamente attivati raccogliendo le deposizioni di vari testimoni che avrebbero confermato quanto detto dagli indiani. Secondo quanto accertato, inoltre, il movente sarebbe riconducibile a dissidi di natura privata sorti tra il gruppo di extracomunitari e lo stesso Gullo. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Lamezia Terme a disposizione del gip per l’interrogatorio di garanzia, durante il quale dovrà rispondere delle accuse di lesioni aggravate e violazione di domicilio.
