Catanzaro. È iniziata alle prime luci dell’alba, questa mattina, l’operazione di polizia giudiziaria denominata “Doppio Canale” condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Catanzaro nel corso della quale sono stati eseguiti 23 provvedimenti restrittivi, dei 25 emessi dal Giudice Distrettuale per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catanzaro, nei confronti di altrettanti componenti di due organizzazioni criminali che gestivano un vasto traffico di droga nel capoluogo calabrese.
I poliziotti della locale Squadra Mobile sono stati coadiuvati da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, da unità cinofile di Vibo Valentia, da personale di altri uffici della Questura e delle Squadre Mobili delle altre quattro province calabresi mentre, per concorso nei servizi operativi, è stato anche utilizzato un elicottero del Reparto Volo di Reggio Calabria.
È stata disposta la custodia cautelare in carcere per le seguenti persone:
ELENCO RIMOSSO PER OBLIO
Sono in corso attualmente attività finalizzate al rintraccio di altre due persone colpite da provvedimenti di custodia cautelare in carcere che allo stato si sono resi irreperibili.
Sono stati invece disposti gli arresti domiciliari nei confronti di:
ELENCO RIMOSSO PER OBLIO
È stato disposto l’obbligo di dimora nei riguardi di:
ELENCO RIMOSSO PER OBLIO
L’Autorità Giudiziaria che ha emesso tali provvedimenti restrittivi ha riconosciutoELENCO RIMOSSO PER OBLIO responsabili del reato di traffico di sostanze stupefacenti mentre gli altri sono stati riconosciuti autori di una serie di reati di spaccio.
Inoltre, una delle due persone allo stato resisi irreperibili, è stato anche indagato per la vendita illegale di 10 bombe a mano e armi da guerra mentre OMISSIS e OMISSIS sono stati indagati anche per furto aggravato ed estorsione in quanto, dopo aver rubato un’autovettura hanno chiesto al legittimo proprietario, minacciandolo, la somma di € 700,00 per la sua restituzione.
Nel corso dell’operazione è stato tratto in arresto, in flagranza di reato, OMISSIS trovato in possesso di circa 190 grammi di marijuana.
Il complesso indiziario sul quale si fonda l’ordinanza di misura cautelare emessa è costituito dagli esiti delle indagini di polizia giudiziaria compiute dalla Sezione Antidroga di questa Squadra Mobile a partire dal 2007, da cui è emersa un’organizzazione criminale di matrice calabrese dedita al narcotraffico ed avente una struttura complessa, con diverse ramificazioni sia in fase di approvvigionamento che di smercio delle sostanze stupefacenti.
È stato così possibile individuare un “doppio canale” di approvvigionamento: sul versante tirrenico della provincia di Reggio Calabria gli Agenti hanno individuato OMISSIS, come esponente di spicco in materia di traffico di cocaina sul territorio di Rosarno mentre sul versante jonico della stessa provincia, a rifornire il mercato clandestino della vendita di sostanze stupefacenti è stato individuato OMISSIS.
Nel corso delle indagini info-investigative condotte, è emerso il ruolo predominante ricoperto da OMISSIS, alias OMISSIS, che smerciava stupefacenti sia nel capoluogo catanzarese che in altre regione del sud, ovvero in Basilicata ed in Puglia.
È
stato inoltre riscontrata l’esistenza sul territorio di Catanzaro di un gruppo criminale facente capo a ELENCO RIMOSSO PER OBLIO.
Durante lo sviluppo delle investigazioni, sono stati effettuati numerosi arresti in flagranza di reato e diversi sequestri di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, marijuana e hascisc. Dopo le formalità di rito, i soggetti sono stati associati in varie Case Circondariali della Calabria, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.