Pallavolo: serie C femminile. Il Crotone perde contro il Cav e accusa l’arbitraggio

Reggio Calabria. Quattro ore e 6 minuti di partita, orario fine incontro 23.06: incredibile storia quella di sabato sera. Cominciamo dall’inizio, dalle ore 19.00 con il riscaldamento fatto bene si cominicia senza problemi. Palazzetto di Gallico gremito, atmosfera delle grandi occasioni, il Crotone scende in campo con la migliore formazione. L’inizio della gara è da incubo per il Crotone che stenta a trovare il ritmo partita, la regia di Reale è sporca, così come la ricezione del libero Stasi appena sufficiente, il punteggio si dilata fino al 10-3; time out del Crotone che al rientro in campo gioca molto meglio, tanto da cominiciare una rimonta che sembra inesorabile e ghiaccia il pubblico presente, mentre dà fiato al pubblico crotonese (una decina di persone che fanno sentire il loro calore), sul 20-20 arriva il 2° time out di mister Asteriti che prepara alla grande l’azione che segue: Silvia Reale batte e per ben 3 volte il Crotone difende e contrattacca a punto. Sul 23-20 il patatrac che non doveva succedere, la battuta di Reale va fuori e il Gallico esce dalla rotazione negativa, un ace su Stasi riporta il set sul filo del rasoio, si va avanti fino ai vantaggi dove il 5° fallo di doppia di Miriam Reale consegna il set nelle mani del Gallico che ringrazia e porta a casa il primo set 28-26.
Il Crotone gioca un set spettacolare dove mette in mostra tutto il suo potenziale, i centrali diventano imprendibili, la ricezione torna su livelli ottimali e per le bande diventa più facile mettere a terra palloni che spaccano la difesa locale. I time out di Dina Iasakova sul 6-9 e sul 6-13 fanno capire che non c’è partita, il vantaggio diventa incolmabile per cui il Gallico tira i remi in barca, toglie le titolari dal campo quando il punteggio sul 23-14 è irreparabile, 1-1 palla al centro.
Il 3° set inizia con il Gallico come al solito alla grandissima; sigla i primi punti 8-2 così come negli altri set, poi il Crotone ricomincia a giocare e il punteggio ritorna sui giusti binari, sul 11-6 c’è il tempo di vedere il 12° punto della squadra locale poi un black out.
Ore 20.00, gli arbitri attendono poi si chiama la direzione dell’Enel, il guasto verrà riparato alle luci dell’alba, s’impiega un’ora e mezza per decidere di spostarsi su un altro campo, si va a Reggio Calabria, si riparte da 0-0 nel 3° set: ora di inizio 22.30. Cambia il campo ma non il fattore comune della gara, il Gallico parte a razzo 15-10, il Crotone rintuzza le azioni alla meno peggio, poi cambia marcia e passa al contrattacco, la rimonta prende corpo. Sul 20-16 per il Gallico una doppia (questa volta inesistente) fischiata da Bressi spezza il ritmo, ma il Crotone è veramente forte e si rimette a giocare senza stress. Ventidue a 20, un attacco terminato fuori del Gallico viene invertito incredibilmente dal 2° arbitro Giorla che fa passare 23-20, l’azione successiva sembra un film già visto, il Crotone crea la stessa situazione il Gallico spara nuovamente la palla fuori ma la coppia arbitrale non vede e fa ripetere l’azione mandando su tutte le furie l’intera squadra, tra un’azione a l’altra si arriva sul 24-23 dove poi la squadra gallicese chiude il set tirando un groso sospiro di sollievo e ringraziando gli arbitri e la buona sorte.
Con uno svantaggio di 2-1 il viaggio lungo e l’odissea del black out il Crotone si scioglie dopo neanche metà set, il Gallico sfrutta la freschezza di giocare in casa (senza aver viaggiato) mette a segno una serie di battute di Stasi che spaccano il set, De Franco e Reale vengono rilevate da Zappone e Sposato cercando di dare uno sprint diverso ma tutta la squadra collassa cedendo il set 25-18.
Mister Asteriti: “Il primo sentimento che provo è rabbia, perché non posso perdere un set per due sviste nette (riviste in video) della coppia arbitrale che ci ha penalizzati alla grande; l’altro è di soddisfazione per aver giocato non al massimo per tante situazioni e di essere andati vicino al colpaccio, non ci resta che lavorare su alcuni dettagli del nostro gioco perché credo che possa migliorare tanto ed essere al top quando le partite conteranno davvero”.

Pallavolo Crotone

Tabellini
Gallico: Amrbosio, Barillà, Bilardi, Cangemi, Chirico, Crucitti, Dascola, Marino, Squillaci, Surace, Tortora, Marra libero, All. Dina Iasakova

Pallavolo Crotone: Caristo, De Franco, Liviera, Pesce, Pioli, Reale M., Reale S, Sghirrapi, Sposato, Zappone, Stasi libero, All. Piero Asteriti,

Arbitri: Giuseppe Bressi di Badolato e Antonella Giorla di Catanzaro

Gallico – Crotone 3-1 Progressione set 28-26 17-25 25-23 25-18

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