La Fiamma Tricolore di Reggio scende in strada insieme al Movimento dei Forconi

Reggio Calabria. La protesta che ormai da 3 giorni sta bloccando l’intera Sicilia ha contagiato finalmente anche la Calabria! Da giorni la notizia circola su tutti i gruppi facebook mentre è pressochè totale la censura della stampa e dei tg nazionali! Solo tramite internet e le telefonate con i nostri amici siciliani siamo riusciti a rimanere aggiornati sulla situazione. Pertanto la Fiamma Tricolore della provincia di Reggio Calabria si unisce a quella siciliana ed è pronta a scendere immediatamente in campo al fianco dei lavoratori, degli agricoltori e di tutte le altre categorie che stanno animando quella che già in Sicilia definiscono una rivoluzione! Il Sud è stato ridotto alla fame e alla disperazione. Il messaggio è chiaro: la classe politica che ci governa se ne deve andare a casa! L’Italia, uno dei paesi più sviluppati al mondo, è stata ridotta in brandelli da una classe dirigente di inetti, corrotti e delinquenti che un giorno si e l’altro pure si ritrova ad aver case e vacanze regalate a loro insaputa! E’ arrivato il momento di dire basta! Adesso ne abbiamo proprio abbastanza! Prima un governo di nani e pupe e adesso uno schiavo dei banchieri che ha di fatto ceduto la sovranità nazionale alla BCE, alle società di Rating e alla speculazione internazionale. Un paese in cui non si riesce ad abbassare nulla se non il reddito disponibile dei suoi cittadini! E ancora più ridicoli gli interventi prospettati come quella della liberalizzazione dei taxi: una categoria già da tempo alla fame in moltissime città italiane! Non è possibile che un Governo non eletto regga le redini del paese: un vero e proprio colpo di Stato messo in atto in barba alla volontà del popolo italiano che ne sta subendo le conseguenze! I signori Ministri della Bocconi ci spieghino com’è possibile tornare alla crescita se le classi sociali sono costrette a subire tagli agli stipendi, tasse, aumento spropositato dei carburanti, del gas, dell’energia elettrica, finanche dei generi alimentari! Come possono le imprese in queste condizioni tornare a crescere e creare quel lavoro che tanto manca oggi all’Italia? Semplice: non possono! E ci chiediamo perché invece non vengono colpiti gli speculatori come i signori della OMSA che vanno via dal paese per produrre all’estero sfruttando manodopera a basso costo o l’ALCOA che in Sardegna, nella poverissima regione del Sulcis, manderà a casa 1000 lavoratori perchè sull’isola è troppo alto il prezzo dell’energia elettrica. Siamo al ridicolo: perchè non si è intervenuto lì? Altro che taxi!! Non possiamo più accettare un Paese in cui l’incapacità sia la caratteristica pressochè comune agli uomini messi alla guida dello stesso. Persone incapaci che senza alcun merito risiedono ai posti di comando. Con il presente comunicato informiamo gli organi di stampa che già dai prossimi giorni saremo dunque presenti nelle strade e a tutti i posti di blocco che si verranno a creare perchè stavolta sarà il Sud a chiedere il cambiamento. Di tutti, nessuno escluso!

Giuseppe Minnella – Segretario Provinciale MSI Fiamma Tricolore

 

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