Reggio Calabria. Il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, questa mattina ha ricevuto una lettera minatoria firmata Brigate rosse. La lettera, spedita una decina di giorni fa e transitata dal centro meccanografico delle poste di Roma Fiumicino, è giunta alla segreteria del presidente a palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale a Reggio Calabria. Sul fondo e all’interno della busta vi è la stella a cinque punte, il marchio delle Br, e la scritta “documento n.1”.
Nella lettera, il cui contenuto è molto lungo, si affrontano temi nazionali e c’è l’esplicita minaccia di “colpirne uno per educarne 100”. E’ stata la segretaria di Scopelliti, quando ha aperto la lettera, ad accorgersi del suo contenuto. Scopelliti, appena informato, ha avvisato gli uomini della sua stessa scorta, che sono tutti agenti della Digos, diretta dal primo dirigente Marco Giambra, che ha avviato le indagini.