Catanzaro. “Non ci aspettavamo che, per ottenere un po’ di visibilità sui giornali, l’avvocato Bova, sindaco di Amaroni, rinunciasse a tenere fede alla propria onestà intellettuale, sollevando una polemica strumentale quanto del tutto infondata”. Lo afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, dopo l’intervento congiunto dei primi cittadini di Amaroni e Vallefiorita sui danni alla viabilità causati dall’ultima ondata di maltempo. “Anche questa volta – prosegue il presidente Ferro – la Provincia ha mostrato la massima efficienza, e già questa mattina, appena terminata la pioggia, uomini e mezzi dell’ente erano sul posto per ripristinare la viabilità interessata da un semplice avvallamento della sede stradale. Un danno decisamente meno grave e problematico rispetto al disastro causato, nel resto del territorio provinciale, da quella che siamo costretti a registrare come la decima alluvione in soli quattro anni. La situazione, peraltro, non è stata segnalata agli uffici tecnici dagli amministratori intervenuti sulla stampa, né dai consiglieri provinciali di minoranza del territorio. Se pure non ci aspettavamo un plauso per l’efficienza e la rapidità di intervento, certamente non possiamo sopportare lezioni di trasparenza dal sindaco Bova e dal suo collega Megna. La Provincia non ha nulla da nascondere rispetto ai lavori pubblici che vengono realizzati sul territorio, e presso gli uffici tecnici è possibile reperire tutte le informazioni ritenute necessarie. Rispetto al tratto stradale interessato dallo smottamento, cui fanno riferimento i due sindaci, occorre precisare che l’Amministrazione aveva eseguito soltanto un piccolo intervento di ripristino del piano viario. Lavori finanziati con risorse Fas ed eseguiti a regola d’arte dall’impresa Bad&Strass di San Benedetto del Tronto, sotto la direzione del tecnico dell’ente geom. Contestato (Rup ing. Siniscalco)”. “Resta comunque lo stupore – continua Wanda Ferro – per la polemica ingenerosa sollevata da due sindaci di una zona – quella tra Vallefiorita e Amaroni – che negli ultimi anni è stata interessata da un notevole ed evidente miglioramento della viabilità provinciale, grazie alla programmazione ed agli investimenti di un ente particolarmente attento alle problematiche che interessano prioritariamente i cittadini, che possono fare a meno forse di qualche festa e di qualche sagra del miele, ma a cui bisogna garantire il diritto ad una mobilità efficiente e sicura”. “Devo inoltre ricordare ai due sindaci -continua Wanda Ferro – che nella stessa zona, grazie anche alla proficua collaborazione del sindaco di Squillace Guido Rhodio e della sua amministrazione, la Provincia di Catanzaro è intervenuta per la soluzione dell’importante problematica relativa al risanamento del danno verificatosi sulla ‘Squillace-Madonna del Ponte’. La parte interessata dallo smottamento, infatti, ricade in una zona sottoposta a vincolo dall’Autorità di Bacino nell’ambito del Piano di assetto idrogeologico nazionale. Si tratta quindi di una progettazione particolarmente complessa, per la quale è stato già dato incarico ad un professionista e sono state reperite le risorse necessarie dando fondo alle scarse disponibilità. Di fronte alle problematiche più importanti per i cittadini – conclude Wanda Ferro – le amministrazioni locali dovrebbero dimostrare un impegno fattivo, così come ha saputo fare il Comune di Squillace, anziché limitarsi a dispensare lezioni di moralità sulla stampa che non possono che essere restituite al mittente”.