Atam a rischio chiusura. Malara (SEL) ha incontrato i lavoratori in assemblea permanente

Reggio Calabria. Il presidente dell’Assemblea Provinciale di Sinistra Ecologia Libertà, Nino Malara, ha incontrato in data oggi una delegazione di lavoratori dell’Atam che, in assemblea permanente davanti ai cancelli dell’azienda, ha manifestato forte preoccupazione per le serie difficoltà economiche in cui versa oggi l’Atam. I lavoratori hanno espresso evidente apprensione non solo per il salario che non viene garantito con regolarità, ma anche per la grave crisi debitoria che ha investito l’azienda, la quale non sembra essere più in grado di far fronte agli impegni presi con i fornitori. I lavoratori hanno confermato che non viene più garantita nemmeno la manutenzione dei mezzi, tant’è che nei giorni scorsi circa 40 autobus sono rimasti in deposito. “È un fatto gravissimo – si legge in una nota – perché viene messa a repentaglio la sicurezza dei conducenti di linea e dei passeggeri. Il Comune di Reggio Calabria, che è l’ente proprietario dell’azienda, ha le maggiori responsabilità, ma non è esente da colpe neppure la Giunta regionale per le scelte sbagliate fatte nel corso degli anni. Dunque – prosegue la nota – al complesso scenario di stallo che investe oggi il trasporto ferroviario ed aereo nella nostra città si aggiunge il caso dell’Atam, che rischia la chiusura ed il licenziamento di 350 unità lavorative. L’incontro con i lavoratori ed alcuni rappresentanti sindacali si è chiuso in un clima di forte preoccupazione per le sorti del futuro del trasporto pubblico locale.

 

 

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