Reggio Calabria. Quando si viene rimossi da un incarico a causa dei propri fallimenti, è sempre comodo cercare scuse di diverso tipo e attaccare gli avversari. Il signor Pino Gentile, autore di tutte queste accuse al Presidente Scopelliti, è lo stesso che per mesi ha provato, con grande insistenza (per usare un eufemismo) ad accreditarsi in tutti i modi con il Governatore della Calabria? Pare proprio di sì, quel Gentile che é stato per molti anni Presidente dell’Asi, ma del quale non ricordiamo particolari risultati ottenuti. Vorremmo sapere, infatti, quali sono le grandi attività messe in atto sotto la sua gestione, escludendo quel poco prodotto dallo scorso settembre, quando il suo ciclo si stava, di fatto, concludendo e, probabilmente, si sentiva in discussione. Il Signor Gentile ha occupato la carica di Presidente dell’Asi per molto tempo: non solo non è stato rimosso all’indomani delle ultime elezioni regionali, nonostante la bocciatura del suo amico Agazio Loiero, ma ha avuto anche la possibilità di proseguire per quasi due anni e l’attività posta in essere non è stata giudicata positivamente. Forse pensava di aver vinto un concorso pubblico? Se lo crede ancora, si sbaglia di grosso e deve farsene una ragione. Il commissariamento dell’Asi é stato deciso perché, tra l’altro, i conti non risultano in ordine ed i risultati ottenuti sono insoddisfacenti. Bene ha fatto, quindi, il Presidente Scopelliti a rimuoverlo dall’incarico e nominare Giuseppe Sergi quale Commissario, persona preparata e stimato professionista, con tutte le carte in regola per ridare ordine all’Asi, che nei due mesi in cui ha ricoperto quel ruolo aveva individuato svariati aspetti da modificare, peraltro senza nessuna remunerazione. Al contrario di altri che, invece, negli anni passati forse hanno interpretato l’Asi come un “un grande pozzo da cui attingere tanta acqua fresca”. Al Signor Pino Gentile, però, voglio rivolgere una domanda ben precisa: é lo stesso Gentile che ha più volte chiesto al Presidente Scopelliti, con particolare prostrazione e lodandone le attività, di essere lasciato alla Presidenza dell’Asi? Ognuno tragga le proprie conclusioni.
Daniele Romeo
Coordinatore Grande Città