Reggio Calabria. Una cerimonia d’amore e d’affetto. Una messa dedicata a Guido, Cinzia e la piccola Olga, si è svolta nella chiesa di San Paolo alla Rotonda, nel pomeriggio della Santa domenica delle Palme. Si sente il desiderio di immergersi in emozioni, sensazioni, sentimenti del tempo trascorso insieme a loro; per chi li ha conosciuti, da lassù sanno dare ai familiari e amici luce per continuare ad amare, ricordando loro che hanno ancora molto da offrire e dare. Persone uniche, che resteranno sempre nei nostri cuori. Guido, sapeva trasformare una giornata buia in un arcobaleno, con il suo immancabile sorriso: un amico, sempre presente, anche nei momenti di bisogno per tutti, un papà meraviglioso, e marito esemplare, mai oppresso dal denaro ma sempre vicino al suo prossimo.
La coraggiosa Cinzia, dolce maestra che ancor oggi è nei cuori di tutti i suoi piccoli alunni e colleghe, un’amica ineguagliabile, una moglie affettuosa e una mamma coraggiosa nel difendere fino alla morte la propria figlia; e la piccola Olga, che a soli quattro anni, ci ha lasciati col dolce ricordo della sua dolcezza, dei suoi illuminanti sorrisi, il suo viso angelico con gli affezionati cappellini, i suoi disegni che parlavano di mille sogni e speranze di un futuro, che non ha potuto vivere. L’innocenza di un bambino, è la cosa più sacra e inviolabile del nostro vivere, e va rispettata sempre, maltrattare o ancor peggio spezzare la loro vita, è una barbarie incancellabile.
Credo che con la rabbia e il rancore non si risolva nulla, dobbiamo ricordarci che Gesù dalla croce ha perdonato i suoi assassini, e noi dovremmo prendere dal suo esempio, il dolore è troppo forte e personale, e il tempo è stato troppo poco per lenirlo. Il perdono esiste, ma non può essere un atto dovuto, immediato e incondizionato, e di sicuro, potrà arrivare dopo un sincero pentimento e consapevolezza della tragedia avvenuta. Mi auguro che il tempo possa riaprire i cuori di chi, ancora, non riesce a capire il valore della vita, dell’amore, dell’amicizia e della solidarietà; il denaro o i beni terreni, non possono colmare ciò che una persona cara, può donarti, senza chiedere nulla. Guido, Cinzia e Olga, saranno sempre vivi nei nostri cuori, e verranno sempre ricordati!
Maurizio Albanese
Presidente Ass. Angeli Bianchi-onlus