Dal 16 al 22 aprile “Settimana nazionale dell’astronomia”

Reggio Calabria. La Società Astronomica Italiana (SAIt), in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento dell’istruzione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica e con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), organizza dal 16 al 22 Aprile 2012 la XIII Settimana Nazionale dell’Astronomia. La Settimana Nazionale dell’Astronomia è divenuta un appuntamento atteso e importante per le scuole, invitate a diffondere tra i giovani la conoscenza del cielo e della ricerca astronomica, per motivarli e orientarli alla scoperta delle opportunità formative e professionali offerte dallo studio delle discipline scientifiche. Per la curiosità e il fascino che suscita nei giovani, l’Astronomia, infatti, rappresenta un valido strumento per combattere la tendenza negativa di abbandono degli studi di area scientifica che si sta verificando nella maggior parte dei Paesi europei. Il tema scelto per la XIII edizione della Settimana Nazionale dell’Astronomia è: “Come è cambiata la visione del Cosmo in questi ultimi 50 anni”. Le tematiche su cui le scuole di ogni ordine e grado e le associazioni disciplinari sono invitate a sviluppare le proprie attività ed iniziative didattiche, adattandole ai vari livelli di scolarità, sono:

1. Il contributo dell’astronomia Italiana allo sviluppo delle conoscenze

astronomiche ed astrofisiche

2. Il ruolo della strumentazione in questa nuova visione del Cosmo

3. La scienza, l’astronomia ed il ruolo dell’immaginazione

La manifestazione di apertura è prevista, in concomitanza con la premiazione dei vincitori delle Olimpiadi Nazionali di Astronomia 2012, presso il Liceo Scientifico Galileo Galilei Macerata – Lunedì 16 aprile 2012, ore 10.00 con la Conferenza del professor  Flavio Fusi Pecci INAF- Osservatorio Astronomico di Bologna, e la manifestazione di chiusura presso l’INAF – Osservatorio Astrofisico di Catania, domenica 22 aprile ore 10.00, con la conferenza della dott.ssa Francesca Zuccarello. Il Planetario Provinciale Pitagora ha il compito di raccogliere le schede relative al monitoraggio dell’inquinamento luminoso. Le istituzioni scolastiche sono invitate,infatti, ad affrontare il tema della protezione del cielo stellato e della lotta agli sprechi nell’illuminazione pubblica secondo le modalità che ritengono più consone alle differenti situazioni locali. Sul sito del Planetario Provinciale Pythagoras di Reggio Calabria sono pubblicate la “scheda di monitoraggio” e la “cartina stellare”, da utilizzare. Venerdì 20 aprile a partire dalle ore 19.00 nel cortile antistante il Planetario gli esperti seguiranno nell’attività pratica i giovani studenti che intendono cimentarsi nel monitoraggio del cielo della nostra città.

Exit mobile version