Reggio Calabria. Il presidente del Collegio infermieri della provincia di Reggio Calabria Carmine Federico, nel condannare la vile aggressione omofoba subita dal giovane reggino Claudio Toscano sente il dovere di esprimere la solidarietà di tutti gli infermieri della nostra provincia, le cui norme deontologiche che regolano la professione infermieristica sono sicuramente dirette al rispetto della persona indipendentemente dallo stato sociale, dalla religione professata e dalle inclinazioni sessuali di ognuno. Viste, però, le notizie apparse su tutti i quotidiani e relative al presunto atteggiamento offensivo e lesivo della dignità della persona da parte di un infermiere del Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria, ha ritenuto di convocare, con procedura d’urgenza, il Consiglio Direttivo al fine di avviare un’indagine per verificare la veridicità delle notizie diffuse e, quindi, valutare se ricorrano i presupposti per avviare un procedimento disciplinare nei confronti del professionista infermiere che avrebbe offeso il giovane giunto in ospedale per la cura dei traumi conseguenti all’aggressione subita. Il presidente Carmine Federico, parimenti, ritiene giusto ricordare che a fronte di qualche sporadico episodio, sicuramente riprovevole e censurabile, quotidianamente tutti gli infermieri prestano assistenza con spirito di sacrificio, per le condizioni sfavorevoli in cui operano a causa del ridotto numero di unità lavorative riscontrabili, purtroppo, in ogni ospedale pubblico e senza tener conto della gran mole di funzioni cui suppliscono per la mancanza di personale di supporto.
Il presidente – Dottor Carmine Federico