Reggio Calabria. Il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, sabato 28 aprile 2012, alle ore 19:00, nei locali della libreria Culture, promuove l’incontro dal titolo “Schiave e schiavi nella Reggio del Seicento tra i secoli XVI e XVIII” – sesto incontro del ciclo i “Tè culturali della “Cattedra di Poesia – Teatro – Cinema – Letteratura – Arte – Scienza del Cis della Calabria”.
Coordinerà l’incontro Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria. Relazionerà Franco Arillotta, docente del corso di Storia e Cultura della Calabria presso la Facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Dagli atti che lo studioso Franco Arillotta ha consultato, di cui alcuni verranno presentati durante la conversazione, si evince un quadro completo del fenomeno trattato. Si parlerà del costo degli schiavi, del sesso, della nazionalità, dell’età e della diffusione nella nostra città. Saranno ricordati Stefano de Capua, caduto nel 1594 nelle mani della flotta turca e riscattato dopo dieci anni e i ventidue marinai di Bagnara che, nel 1776, furono catturati da corsari tripolini nel Canale di Malta e resi schiavi.