Catanzaro. In una lettera indirizzata al presidente Giuseppe Scopelliti il direttore del Centro Nazionale Sangue, Giuliano Grazzini, esprime vivo compiacimento per la emanazione del decreto del presidente della Giunta regionale della Calabria n. 33 del 28 marzo 2012 sulla “Costituzione team per le visite di verifica dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti. Obiettivo G1”.
Il direttore del Centro Nazionale Sangue, nella missiva rivolta a Scopelliti in qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro, sottolinea l’importanza dell’adozione del provvedimento che apre la strada, nella nostra regione, a “possibili ed auspicabili programmi di riorganizzazione e contestuale elevazione dei livelli qualitativi e di sicurezza del settore trasfusionale” poiché offre la possibilità di “delineare un quadro organico e gestionalmente ben strutturato degli interventi da implementare” nel settore e, soprattutto, inserisce “in modo apprezzabile gli interventi in una cornice strategica pienamente conforme alle normative di riferimento”.
Grazzini rileva, inoltre, che il provvedimento assunto dal Commissario ad acta Scopelliti “rappresenta, allo stato attuale, uno dei primi esempi di intervento regionale volto alla effettiva e concreta applicazione dell’Accordo Stato-Regioni del 16 dicembre 2010 sui requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi delle attività sanitarie dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta e sul modello per le visite di verifica”.