Catanzaro. La Fai Cisl chiede maggiore tutela degli impiegati forestali Afor

Catanzaro. La Fai Cisl Catanzaro scende in campo nuovamente a tutela degli impiegati e degli operai forestali dipendenti dell’Afor. Sul punto la Fai Cisl Catanzaro è sempre più determinata e chiede di valorizzare la figura e l’importanza degli impiegati forestali in Calabria con il riconoscimento e i ruoli che svolgono per l’attività lavorativa e le capacità professionali degli impiegati, legati strettamente all’attività degli operai, di sfruttare la loro conoscenza del territorio e della montagna per ottenere risultati migliori per la salvaguardia della forestazione in Calabria, ottimizzando la programmazione dei fondi e degli interventi con scelte oculate, evitando lo sperpero di risorse ma predisponendo interventi mirati alla salvaguardia del territorio. Altri problemi legati alla liquidazione del TFR maturato fino a dicembre 2008, che ancora ad oggi nonostante diverse riunioni, non è stato erogato agli impiegati e che qualora la situazione continuerà a persistere, andrà ad ingenerare il prodursi di diverse azioni legali da parte dei lavoratori interessati; la contabilizzazione e la liquidazione degli scatti di anzianità maturati ad oggi non riconosciuti, e l’adeguamento di livello contrattuale in funzione delle mansioni svolte in ottemperanza all’art. 14 del CIR e dell’art.8 del CCNL. Per quanto riguarda invece la situazione degli operai forestali dipendenti dell’Afor la Fai Cisl di Catanzaro sollecita l’azienda a procedere in modo immediato al versamento delle quote relative a contratti di finanziamento, cessioni del quinto, ecc. regolarmente trattenute in busta paga ai lavoratori, ma mai versate ai creditori. Non è più accettabile una situazione di questo tipo, che vede ancora una volta, ricadere sulle spalle dei lavoratori, conseguenze negative. Chiediamo pertanto la risoluzione del problema, evitando così azioni legali, che non fanno altro che aggravare e appesantire l’economia dell’Ente.

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