Reggio Calabria. Anche oggi il limite di sopportabilità dei nostri compaesani è stato messa a dura prova a causa dei lavori sulla superstrada jonica e della insipienza dei nostri amministratori e/o responsabili di servizi cruciali ed indispensabili come la mobilità. Anche oggi, per attraversare i pochi chilometri che separano le località residenziali joniche dell’immediata periferia della strombazzata “Città metropolitana”, il tempo di normale percorrenza di circa dieci minuti ha superato abbondantemente l’ora. Anche oggi nessuno dei responsabili della viabilità, ed in particolare il Comando dei Vigili Urbani ha predisposto un servizio di regolazione del traffico agli ingressi di Ravagnese e Modena, che ha prodotta la chilometrica fila che iniziava già da San Gregorio. Anche oggi, il Comandante dei Vigili Urbani non ha disposto nessuna ordinanza di momentanea apertura della strada interna all’aeroporto – chiusa per favorire i lavori della stazione aeroportuale – che smaltirebbe la metà del traffico, penalizzato ancor più dal parcheggio selvaggio in prossimità della scuola elementare di Ravagnese nell’orario di ingresso coincidente con il maggior afflusso della giornata. Ancora oggi il Comandante dei Vigili Urbani non ha disposto il servizio di una pattuglia che regoli l’incrocio/ingresso/uscita dell’aeroporto di Ravagnese sottoposto a collasso dai provenienti che utilizzano la strada alternativa dei “tre ponti” che costeggia la pista aeroportuale e che si aggiungono al flusso del nuovo svincolo di Ravagnese/Malderiti. Anche oggi la lunga attesa in fila ha aumentato il consumo di carburante con alti, ingiustificati ed aggiuntivi costi. Anche oggi sono state immesse quantità di Co2 inquinante nettamente superiori alla media, con buona pace per i nostri proponimenti di riduzione delle emissioni nocive alla nostra salute. Anche oggi, sicuramente domani e probabilmente dopodomani ed ancora oltre, dovremo sopportare l’inefficienza dei servizi essenziali che ci sono dovuti e l’incapacità gestionale di chi è preposto alla dirigenza. Anche oggi abbiamo subito, anche oggi abbiamo sopportato, anche oggi abbiamo pazientato. Fino a quando?
Diego Giordano – Portavoce Il Pungolo Reggino