Domenica andrà in scena la rappresentazione teatrale promossa dalla cooperativa “Città del Sole”

Reggio Calabria. La cooperativa sociale “Città del Sole” unitamente a Legacoop sociali Calabria – ente di rappresentanza e di tutela delle cooperative – annunciano che “Il Teatro instabile di Fondo Versace”, compagnia teatrale integrata promossa e organizzata da “Città del Sole”, terrà Domenica 27 Maggio alle ore 19,00, presso il teatro Siracusa, una rappresentazione teatrale tratta da “Il mago Di Oz”. Sottolineiamo l’importanza e l’attualità dell’evento anche in relazione alle problematiche di cui si è ampiamente discusso in questi giorni : la riorganizzazione delle strutture psichiatriche e il rischio di una mera riduzione ad esperienze custodialistico- manicomiali. La compagnia “Teatro instabile di Fondo Versace” costituisce, assieme alla promozione dell’inserimento lavorativo, la punta di diamante dell’attività riabilitativa svolta nell’ambito della Comunità Alloggio C, struttura psichiatrica alternativa. Sia l’attività teatrale , sia le attività lavorative , già 40 anni fa costituivano l’asse portante di un nuovo modo, all’epoca rivoluzionario, di interpretare la cura dei pazienti psichiatrici : l”antipsichiatria” il modello voluto fermamente da “Franco Basaglia” eccezionale figura carismatica che aveva avuto la forza e l’ardore di mettere in discussione quello che tutti gli psichiatri, soloni del tempo, avevano sempre postulato : una psichiatria fatta di contenzione fisica e farmacologica, l’isolamento dal resto del mondo “giustificato” dal bisogno di cure particolari in un ambiente ospedaliero particolare. In realtà la volontà di un società perbenista e borghese di tenere ben distanti chi mostrava segni di “diversità”. Franco Basaglia ribaltava la logica dell’impostazione psichiatrica, suscitando le ire dei suoi colleghi benpensanti, anteponendo la comunicazione , l’ascolto ad ogni cura farmacologia, vista ora come strumento per favorire l’integrazione sociale, non più come contenitore chimico finalizzato ad annullare la persona. La cooperativa “Città del Sole” fonda la propria azione sui principi dettati dalla corrente di psichiatria “Basagliana”. Il teatro costituisce uno strumento eccezionale per sviluppare e diffondere tali principi. E’ uno spazio magico dove “il malato di mente” ritrova pienamente se stesso , le proprie potenzialità , riesce ad esprimere la propria creatività rapportandosi con il pubblico, creando un legame invisibile quanto intenso. Il teatro , come per incanto, fa cadere lo stigma che ancora permea la nostra società, i rigurgiti manicomiali che ancora caratterizzano la nostra realtà , la “cultura” di certi psichiatri.
Lo spettacolo a cui assisterete vedrà in scena contestualmente 24 attori, tra cui molti pazienti della Struttura gestita da “Città del Sole” assieme ad importanti protagonisti della società civile e del Volontariato quali Mimmo Nasone di “Libera” , Orsola Foti coordinatrice del Movimento “Peppe Trapasso” e del “Movi”, Giovanni Giacobbe dell’associazione “Armonia” ,Concetta Schipani della “Piccola Opera Papa Giovanni XXIII” . Ci saranno gli educatori di “Citta’ del Sole “, tra cui gli esperti del settore Lucio Giordano e Tiziana Pratico’, che hanno costituito assieme ai pazienti della Comunità il “Teatro instabile”. Ma soprattutto ci saranno 10 bambini, figli di educatori e volontari, che calcheranno il palcoscenico assieme ai pazienti, emblema di un auspicio: il superamento del pregiudizio e dello stigma, il diffondersi definitivo di una ideologia che seppellisca definitivamente la cultura manicomiale. L’importanza dell’iniziativa è sancita ulteriormente dal prestigio di altri soggetti che hanno collaborato e condiviso con “Città del Sole “ e Legacoop la realizzazione dell’evento : le Cooperative “Libero Nocera”, “Rinascita”, “Futura”, il “Teatro delle Rane”. Ed ancora hanno dato il proprio contributo e sostegno all’iniziativa le associazioni di familiari di pazienti Psichiatrici ANNFAS, FISH, Pandora, l’ associazione Mana Chuma ed Horcynus Orca. Si narra come il “Mago di Oz” sia nato come allegoria della politica monetaria degli Stati Uniti nel 1800, che, in seguito ad una gigantesca deflazione, portò ad un arricchimento delle banche a discapito dei contadini. La soluzione sarebbe stata la coniazione di monete d’argento da affiancare a quelle d’oro, che avrebbe generato un’inflazione “compensativa” consentendo ai contadini di riprendere fiato e ridurre la dimensione del debito. Ma così non fu : gli Stati Uniti continuarono ad adottare la politica delle monete d’oro a favore delle banche. Ne “Il mago di Oz” si riconoscerebbero i personaggi che avevano contestato e dettato, nel bene e nel male, le regole dell’epoca. Sottolineiamo, infine, l’importanza dell’evento per il messaggio che in sé racchiude, il cast di straordinari attori presenti sul palcoscenico, la schiera numerosa ed importantissima di soggetti che hanno sostenuto l’iniziativa. Per questo alla rappresentazione di Domenica alle ore 19 presso il Teatro Siracusa tutti i cittadini e gli operatori del settore della Psichiatria sono invitati a partecipare: l’ingresso è libero . Sono stati invitati il Direttore Generale dell’ASP 5 dottoressa Rosanna Squillacioti ed il Governatore della Calabria, On.le Giuseppe Scopelliti. Tutti, in particolare i pazienti della Comunità Alloggio C, vi aspettiamo numerosi!

Cooperativa sociale “Città del Sole”

Exit mobile version