Progetto Obiettivo Occupazione. Scarfone (PdL): “I nuovi contratti firmati sono una risposta alle vipere locali”

Reggio Calabria. I nuovi contratti firmati nell’ambito del progetto “Obiettivo Occupazione”, portano in dote un duplice significato: quello sociale, sicuramente più importante e quello politico, altrettanto simbolico. Dal punto di vista sociale si tratta di un messaggio forte, chiaro, che l’Amministrazione comunale lancia ai suoi concittadini e ai suoi giovani. In un periodo di pesante crisi economica, palazzo San Giorgio continua, concretamente, ad infondere risorse importanti al tessuto economico ed occupazionale della città. Un segnale di fiducia, rivolto alla comunità da una classe dirigente che guarda sempre al futuro con speranza e volontà. Ma è anche una vigorosa risposta sul piano politico a tutte quelle “vipere locali” che nel 2004, di fronte all’illuminante idea dell’allora Sindaco Scopelliti di garantire un bonus di mille euro mensili alle aziende reggine rientranti in graduatorie, pensarono bene di montare una caso nazionale, facendo convergere a Reggio le maggiori testate parlando di bando-farsa e di “campagna pubblicitaria”. I tipici atteggiamenti di una parte politica invidiosa. Bisogna ricordare agli stessi protagonisti di quella velenosa aggressione che Scopelliti, nel 2004, per lanciare il progetto Obiettivo Occupazione, utilizzò i quei miliardi giacenti al Decreto Reggio e che nemmeno la “famosa” Primavera aveva mai saputo investire mostrando la propria miopia politica e non comprendendo le potenzialità di uno strumento di straordinaria importanza. Prosegue dunque, con grandi risultati, l’attività del Sindaco Arena che, alle polemiche sulla stampa, preferisce il lavoro quotidiano e le azioni concrete, con il solo ed unico interesse che è quello di tutelare il bene dei cittadini e lo sviluppo economico, sociale e produttivo di Reggio.

Beniamino Scarfone – Capogruppo Pdl in Consiglio Comunale

 

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