Giorgia Meloni si dimette dalla presidenza di Giovane Italia, Romeo: “Adesso parta la stagione dei congressi”

Il Coordinatore del Pdl Grande Città di Reggio Calabria e Dirigente Nazionale di Azione Giovani Daniele Romeo ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“È con grande commozione che saluto il mio Presidente Nazionale Giorgia Meloni – afferma Romeo – con cui ho condiviso momenti straordinari della mia militanza nel movimento giovanile, grazie ai quali ho intrapreso il personale percorso di formazione politica e dirigenziale e che sono alla base dei miei successi. Giorgia ha dovuto svolgere un ruolo per nulla semplice negli anni in cui ha guidato Azione Giovani, dovendo equilibrare nella Giovane Italia lo spirito particolarmente ‘irrequieto’ di chi arrivava dal Fronte della Gioventù con quello più moderato dei giovani di Forza Italia. Ci è riuscita perché animata dai principi fondamentali della nostra cultura, con coraggio e lungimiranza, e con la determinazione che l’ha sempre caratterizzata. Importante ricordare l’esperienza di Atreju, ideato e fortemente voluto da Giorgia, momento di formazione e aggregazione per tutti i giovani del centro destra italiano. A lei, che ha deciso di cedere il passo coerentemente con il processo di svecchiamento in atto nel Pdl, rivolgo un personalissimo ringraziamento perché quanto è riuscita a trasmettermi negli anni è alla base dei miei principi di vita. Nel contempo, voglio rivolgere un sentito in bocca al lupo al neo Presidente della Giovane Italia Marco Perissa, amico personale, che certamente sarà in grado di guidare il movimento giovanile lungo la strada avviata da Giorgia. Nel contempo, voglio ringraziare anche Giovanni Donzelli che, dopo il gran lavoro messo in campo negli anni come Presidente di Azione Universitaria, che ha prodotto importanti effetti positivi, cede il testimone ad Andrea Volpi. A lui ed alla nuova portavoce della Giovane Italia Augusta Montaruli formulo sinceri auguri di buon lavoro- conclude Daniele Romeo – con la consapevolezza che interpreteranno al meglio i ruoli che sono stati loro affidati. Adesso parta la stagione dei congressi nel mondo giovanile del PdL, affinché si concluda il processo di unione tra ex An ed ex Fi e si torni alla stagione della militanza e dell’impegno”.

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