Strada Spirito Santo–Cannavò: le precisazioni del capogruppo Pd Giuseppe Falcomatà

Reggio Calabria. È difficile, anche per un consigliere d’opposizione, dover replicare a un collega di fronte all’evidenza dei fatti; allorquando cioè le immagini rendono più di qualsiasi ulteriore parola.
Duole dover constare di dover assistere, inermi spettatori, all’ennesima puntata di una triste telenovela in cui chi segnala un problema riguardante la città, senza alcuna vena polemica, debba essere contrastato “a prescindere” ed etichettato come “giovane”, “inesperto” e “poco informato”.
Spiace, soprattutto, se a farlo è il collega consigliere delegato di zona Bruno Bagnato il quale, oltre a coprirsi gli occhi, si prodiga in un “j’accuse” che non giova di certo a migliorare la situazione.
Non aiuta, oltremodo, parlare di una presunta “confusione” di strade, atteso che il tratto di San Cristoforo è compreso in quello più ampio che parte da Spirito Santo e giunge a Cannavò. Sarebbe come negare che le dita fanno parte della mano.
Potrei, pertanto, invitare il collega consigliere a recarsi presso le predette strade e ripassare un po’ di “geografia cittadina”; potrei domandargli chi “ha fatto una brutta figura” e chi “confonde fischi per fiaschi”, ma non lo faccio nella convinzione che non sia questo il ruolo che ci compete e non siano queste le cose che ci chiedono di “fare” i nostri concittadini.
Mi limito, pertanto, anche alla luce di queste inequivocabili immagini, a rinnovare l’invito a lui e all’intera Amministrazione Comunale ad accelerare i tempi di ripresa dei lavori.

Cordialmente, con “solerzia” e “inesperienza”.

Giuseppe Falcomatà
Capogruppo PD


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