Rione Ceci. Falcomatà (PD): “Peggiorata la situazione di abbandono e incuria”

Reggio Calabria. Un’estate fa, veniva portato a conoscenza della città e della Giunta comunale il problema relativo alla situazione di incuria e abbandono in cui si trovava la zona cittadina del Rione Ceci. Si segnalava, in particolare, l’assenza di pulizia, il proliferare di erbacce sui marciapiedi e l’abbandono dei lavori di riqualificazione del piazzale; lavori che avrebbero dovuto portare alla creazione di una zona adibita ad oratorio e gestita direttamente dalla Curia. In quell’occasione, l’Assessore al ramo Minasi, contestò la predetta segnalazione, dichiarando che: “Forse il consigliere non è stato molto attento durante la sua visita in questo spiazzo, o forse non si è proprio recato personalmente sul sito per il quale denuncia abbandono da parte del Comune: proprio in loco, infatti, è ben leggibile un cartello che annuncia l’avvio dei lavori, consegnati a luglio, e la fine degli stessi prevista per il mese di aprile (2012)”. Atteso che ci troviamo a luglio inoltrato e che i lavori risultano ancora fermi al punto in cui si trovavano la scorsa estate, sorge spontaneo domandare all’assessore quali siano oggi i tempi di avvio dei lavori e di conclusione degli stessi. Cosa li blocca? Perché non ripartono, la città pretende chiarezza. Ma vi è di più. Constatata la colpevole assenza dell’Amministrazione comunale financo ad occuparsi della pulizia ordinaria del sito, qualche settimana fa, un gruppo di cittadini ha provveduto a proprie spese a bonificare la zona da cartacce e spazzatura e a tagliare l’erba dal marciapiede di via Nicola Furnari. Continuo a credere che l’efficacia e l’efficienza di una classe dirigente sia commisurata alla sua capacità di dare risposte concrete. Gli abitanti del Rione Ceci aspettano una risposta da parte del Sindaco e dell’Assessore Minasi, e non si accontenteranno di leggere soltanto che si tratta di “inutili allarmismi”. Anche perché la situazione è come un’estate fa. Anzi, peggio.

Giuseppe Falcomatà – Capogruppo PD

 

Exit mobile version