Dimensionamento scolastico: genitori e insegnanti del Circolo Didattico Nosside vincono il ricorso giudiziario

Reggio Calabria. …“Nel merito, il gravame è fondato e va accolto sulla scorta degli effetti che la sentenza nr. 147/2012 della Corte Costituzionale ha prodotto dichiarando l’illegittimità costituzionale dell’articolo 19, comma 4, del d.l. n. 98 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 111 del 2011”, è con estrema soddisfazione che i genitori della scuola “Nosside”, comunicano, in special modo a tutti coloro che ritenevano la nostra una “battaglia persa in partenza …” la risoluzione positiva della “Questione Nosside”, con sentenza n°516 dell07/08/2012, vicenda che ha tenuto banco per un intero anno scolastico. Tutti ricorderanno gli effetti devastanti che il Dimensionamento Scolastico aveva prodotto sul Circolo Didattico di Ravagnese, realizzando di fatto “un’operazione spezzatino”, che colpiva al cuore la scuola esempio di “eccellenza” universalmente riconosciuto. E’ incommensurabile la gioia che i genitori hanno provato, liberando finalmente l’adrenalina accumulata in un’estate rovente, per una sentenza che si è fatta attendere, che rappresenta per tutti una” Vittoria Storica” , una “Vittoria” che viene dal basso, perseguita da liberi cittadini che hanno sempre creduto nel fondamento dei propri Diritti. Il Corpo insegnanti e i genitori hanno fatto fronte comune nella estrema difesa dei propri diritti negati, calpestati, in nome di logiche rispondenti a meri calcoli matematici in barba all’annullamento di identità costruite nel tempo con grande impegno e fatica e radicate su un territorio, quello di Ravagnese/Saracinello, che trova dignità sociale grazie alla presenza di una scuola, che è sì, agenzia formativa, ma è altrettanto centro di insegnamento di valori come la giustizia, la democrazia, il rispetto per il prossimo,il perseguimento di obiettivi di crescita sociale, la coltivazione del “seme”: coscienza civile, ecc. Su questa vicenda si sono versati fiumi d’inchiostro su tutti i giornali, una vicenda che si è dipanata a colpi di conferenze stampa e tavoli tecnici, ma i veri attori e protagonisti di questa storia “difficile”, più definiti “illegittimati” a fare Ricorso al TAR, sono stati gli insegnanti che, sotto una spinta propulsiva che ha sempre creduto nelle potenzialità del territorio, a spada tratta hanno difeso il valore indiscusso del lavoro svolto in tanti anni, che ha creato, lì dove non c’era nulla, un rapporto talmente stretto, inscindibile, con un territorio “chiuso”, poco incline ad accettare interventi dall’esterno, che nel tempo ha dato frutti insperati che hanno portato spesso il Circolo Didattico”Nosside”, a distinguersi nell’ambiente scolastico locale e nazionale. La componente genitori ha, d’altro canto, difeso strenuamente l’identità del modello “Nosside”, fatto di partecipazione, democrazia, idealità, che ha voluto per i propri figli nel momento in cui ha scelto l’offerta formativa della” Scuola Nosside”. Questa è una vittoria “rara” che restituisce il maltolto, che colpisce un certo modo di fare che se ne infischia dei diritti altrui in vista dei propri interessi, grazie alla sensibilità e lungimiranza del Giudice e del Tribunale, si spezza una logica che ha sempre visto il cittadino succube e impotente di fronte a colossi senza scrupoli. Il nostro ringraziamento va naturalmente agli insegnanti che hanno dato costantemente forza e sostegno a noi genitori, all’insigne Professore Francesco Manganaro e all’Avvocato Giorgio Vizzari, che hanno messo a nostra disposizione, le loro indiscusse doti professionali, ma anche molto “cuore”, credendo con forza nel valore di ciò che hanno difeso e a noi stessi che in nome dei nostri figli abbiamo lottato senza risparmio di colpi sicuri e consapevoli che stavamo subendo un abuso intollerabile le cui conseguenze avrebbero direttamente interessato i nostri figli e le generazioni future. Oggi per la scuola”Nosside” è una giornata storica, il sapore di una vittoria tanto cercata, si mescola alla soddisfazione di avere vinto una guerra il cui obiettivo era la difesa dei propri diritti: sarà una lezione di vita che racconteremo sempre ai nostri figli perché gli sia d’insegnamento: perché sappiano che stando uniti e credendo intimamente nella difesa dei propri diritti, si può vincere e continuare ad avere fiducia nelle istituzioni.

Emanuela Artuso e Maurizio Quintino ( Vicepresidente e Presidente del Consiglio di Circolo”Nosside”)

 

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