Turismo. Numeri incoraggianti per il progetto “Le Terre della Fata Morgana”

Reggio Calabria. Prosegue senza soste l’attività coordinata dalla Sati, la Società per l’ Attrazione degli Investimenti del Comune di Reggio Calabria, nell’ambito del progetto “Le Terre della Fata Morgana”. Oltre mille le card turistiche rilasciate dagli infopoint in poco più di dieci giorni, con le quali i vacanzieri possono usufruire dei servizi messi a loro disposizione: l’assistenza telefonica al numero 366.5031252 dove richiedere informazioni turistiche, l’utilizzo dei mezzi pubblici urbani, delle navette che collegano venerdì, sabato e domenica i comuni di Reggio Calabria, Villa San Giovanni, Scilla, Bagnara, Palmi ed a richiesta Seminara, l’entrata alla Pinacoteca e agli scavi archeologici, l’uso delle automobili elettriche dell’iniziativa “Visioni Ecologiche” per visitare autonomamente la città e del bus scoperto “Busvagando” dell’Atam e degli accompagnatori specializzati per le visite guidate. Tanti utili servizi, proposti per rendere più appetibile l’offerta turistica e più piacevole il soggiorno di chi ha scelto Reggio Calabria e le Terre della Fata Morgana come meta per le proprie vacanze. “Un successo che conferma la bontà dell’intuizione del sindaco Arena – rileva Monica Falcomatà, delegata alla Cultura, al Turismo ed ai Grandi Eventi -. I numeri che ci giungono dagli addetti agli infopoint sono incoraggianti – continua la Falcomatà, particolarmente soddisfatta del risultato di questa prima esperienza – con un afflusso giornaliero, in continua crescita, di oltre 350 persone che nei vari infopoint chiedono informazioni, assistenza, consigli”. Gli fa eco Ivano Nasso, amministratore della Sati “riscontriamo un notevole interesse da parte dei turisti per i servizi messi a loro disposizione e per l’idea di un territorio così ampio e caratterizzato da poter visitare in modo semplice ed organizzato”. Ed è proprio questa – a giudizio dei promotori –  la filosofia vincente del progetto, mettere in rete il territorio, le professionalità, gli operatori e gli enti locali in modo da misurarsi in maniera competitiva ed efficace nel mercato, sempre più concorrenziale, del turismo.

 

 

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