Rifiuti. Fit-Cisl: “Riorganizzare il comparto”

Reggio Calabria. In tutto il territorio della provincia di Reggio Calabria è scoppiata una emergenza economica e sociale, per il fallimento di come è stato gestito l’intero settore della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti .Il dramma di una mancata programmazione, che nel passato non è stata progettata adeguatamente, sta scaricando tutti i suoi effetti negativi sulla parte più debole e cioè i lavoratori, che hanno la sola colpa di svolgere un lavoro non certo leggero e di fondamentale importanza per il benessere dei cittadini e del territorio. La Fit/cisl, non si stancherà mai di sollecitare le imprese e le istituzioni, Comuni/Provincia/Regione, ad agire in fretta per cambiare un sistema sballato, senza disperdere le professionalità e capitalizzando le buone esperienze imprenditoriali sane, che da anni operano in condizioni di grande difficoltà, per la morosità dei comuni committenti soci delle società partecipate, vedi Leonia Spa e Locride Ambiente Spa. che vantano parecchi milioni di euro di crediti pregressi . Un caso emblematico a parte, è costituito dalla società Piana Ambiente Spa che si occupava della raccolta dei rifiuti in numerosi comuni della piana di Gioia Tauro, ed ora, messa in liquidazione con 107 lavoratori che vivono nell’incertezza per il proprio futuro. Oggi, le rappresentanze sindacali, hanno avuto la possibilità di essere ricevuti dalla dott.sa Adorno della Prefettura di Reggio Calabria, che ha garantito, un suo interessamento per la complessa vicenda Piana Ambiente, sollecitando l’avvio del tavolo tecnico previsto e già costituito nei precedenti incontri con la collaborazione della Prefettura. Il tavolo tecnico ha l’obiettivo, di riuscire a capitalizzare le buone intenzioni dei comuni che hanno dimostrato la volontà a contribuire alla risoluzione di questa vera emergenza sociale, perché pensano che, associandosi, hanno una concreta possibilità di erogare servizi di qualità economicamente sostenibili. Registriamo inoltre, che sia la Provincia che la Regione si sono dichiarate disponibili a ricercare adeguate soluzioni e recentemente, il Commissario Straordinario per l’emergenza rifiuti dott. Speranza lo ha dimostrato impegnandosi per il futuro mantenimento dei livelli occupazionali a seguito della nota vicenda della messa in liquidazione della società Veolia Spa, che gestisce il termovalorizzatore di Gioia Tauro. Comunque le tensioni non si placano perché l’emergenza ormai è su tutto il territorio e la società partecipata Locride Ambiente Spa impegnata nei comuni sul versante ionico, riesce ad andare avanti con notevoli difficoltà, lo stesso destino spetta alla Leonia Spa società partecipata con il Comune di Reggio Calabria. Ma fino a quando reggeranno queste Aziende ? E’ urgente avviare un tavolo tecnico OO.SS./Imprese/Regione/Provincia/Comuni per affrontare questa emergenza economica e sociale nella sua interezza, ottenendo dalle istituzioni misure straordinarie e riuscire a mettere ordine programmando il settore dei rifiuti nella nostra Provincia. Sono oltre 700 le famiglie che vivono direttamente con lo stipendio erogato da Leonia, Locride A., Piana A. e Veolia. che con l’indotto salgono a oltre 1400, vi sembrano poco? Queste famiglie costituiscono una certezza per la nostra precaria economia e non è da trascurare il potenziale di sana occupazione che si potrebbe generare con una raccolta differenziata spinta e funzionale nel rispetto delle attuali normative comunitarie . Quindi da problema rifiuti ad opportunità se affrontiamo in fretta l’emergenza, altrimenti, le proteste spontanee dei lavoratori che continuamente devono sollecitare il pagamento delle spettanze si moltiplicheranno. Pertanto, la Fit/cisl ritiene sia urgente affrontare il problema e pensare come realizzare un sistema equilibrato con ambiti territoriali vasti come indicato dalle recenti normative in materia di servizi pubblici essenziali e promuovendo eventuali aggregazioni di imprese che possano farsi carico di gestire l’intero ciclo completo della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti.

Giuseppe Larizza
Segr. Gen. Prov. Rc Fit-Cisl

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