Amaroni (Catanzaro). Durante la mattinata odierna, i militari della Stazione Carabinieri di Girifalco, unitamente ai colleghi dell’Aliquota Radiomobile, hanno tratto in arresto, per coltivazione e produzione di stupefacenti, Giovanni Lanzellotti, 41enne, residente ad Amaroni. L’arresto è scaturito dopo una serie di servizi perlustrativi condotti nelle campagne di Amaroni, proprio al fine di individuare e contrastare tale tipo di coltivazione. I militari hanno operato in due squadre coordinati dai Marescialli Milisenda e Corasaniti, e durante un servizio di appiattamento hanno sorpreso Lanzellotti mentre raccoglieva le 27 piante di marijuana alte circa 1,80 mt. pertanto ormai giunte maturazione e cariche di principio attivo. La piantagione era abilmente occultata in località “Carbonara”, in un fondo non recintato. A seguito dell’arresto i militari hanno proceduto alla perquisizione domiciliare dell’uomo ed hanno rinvenuto un sacchetto di plastica con circa 220 grammi di marijuana, che ritengono essere frutto del raccolto dei giorni precedenti. Il risultato operativo, ottenuto dalla sinergia di più Reparti della Compagnia di Girifalco, è reso ancora più importante dalla consapevolezza che tale tipo di sostanza stupefacente sarebbe stata destinata a molti giovani, anche di paesi limitrofi, considerando che per confezionare un semplice “spinello” sono sufficienti pochi grammi di marijuana. Lanzelloti, dopo le formalità di rito, è stato trattenuto in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, che si terrà domani, presso il Tribunale di Catanzaro.
