Catanzaro. “A dodici anni dalla tragedia del camping ‘Le Giare’ di Soverato, in tutta la nostra comunità è ancora vivo il ricordo di quella tragedia, come ancora fortissimo è il dolore per le tredici vite cancellate in una notte e straziante l’angoscia per un corpo mai più ritrovato, quello di Vinicio Caliò”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, che aggiunge: “L’iniziativa dell’Amministrazione comunale di Soverato, guidata da Leonardo Taverniti, di dedicare un cippo alla memoria del giovane catanzarese e ricordare tutte le vittime di quella tragedia orribile, è un gesto di grande sensibilità e vicinanza ai familiari delle vittime. Deve essere soprattutto un monito affinché disastri del genere non abbiano più a verificarsi. Nelle istituzioni, ma soprattutto in tutti i cittadini, deve radicarsi un più grande rispetto per l’ambiente e per il territorio. Confido soprattutto nelle giovani generazioni, affinché si impegnino a preservare i luoghi in cui vivono, vigilando sugli scempi ambientali e quelle violenze al territorio cui, presto o tardi, la natura si ribella. Ringrazio l’Amministrazione comunale di Soverato, ed in particolare il presidente del Consiglio comunale Sonia Munizzi, per avere fortemente voluto la realizzazione del monumento che ricorda le vittime dell’alluvione, ma rende anche onore ai soccorritori e ai volontari che in quella lunga notte hanno dedicato tutto il proprio coraggio e le proprieforze alla salvezza di vite umane”.