La Commissione “Decentramento Amministrativo” discute di monitorare le attività del settore “Politiche ambientali”

Reggio Calabria. Si è nuovamente tenuta nella giornata di venerdì 14 settembre la seduta della Commissione Consiliare “Decentramento Amministrativo”, presieduta dal Consigliere Comunale Pasquale Imbalzano (Lista “Scopelliti Presidente”), nel corso della quale si è proceduto all’audizione dell’assessore alle “Politiche ambientali” del Comune di Reggio Calabria avv. Tilde Minasi e della dott.ssa Loredana Pace, dirigente del settore “Qualità Ambientale”.
La seduta si è incentrata sulla necessità di operare un costante monitoraggio sull’attività del settore “Politiche ambientali” alla luce delle criticità registrate nel periodo estivo. Sono state, infatti, affrontate le questioni attinenti alla gestione dell’attività di raccolta dei RSU, la quale sconta attualmente una discontinuità nell’erogazione del servizio così come sollevato dai componenti della commissione, le difficoltà riguardanti il servizio di raccolta differenziata che stenta a trovare una efficiente implementazione nel sistema di raccolta dei rifiuti e inoltre le criticità connesse alle diverse discariche abusive presenti in tutti i quartieri cittadini che certamente rappresentano un spettacolo poco edificante per la cura del decoro pubblico e rischiano di compromettere la salute e l’igiene pubblica. Peraltro, i componenti della commissione non hanno mancano di evidenziare al dirigente di settore una serie di disservizi riguardanti la cura del verde pubblico, lo spazzamento delle pubbliche vie e l’annosa questione della raccolta e dello smaltimento di componenti di eternit, specialmente nelle zone più periferiche della Città. In tal senso sono state infatti richiamate tutte le ex circoscrizioni cittadine, basti qui solo pensare ad Archi, Pellaro, Tremulini, Modena – S. Sperato e Catona.
In risposta ai rilievi mossi dalla commissione, nel corso dei loro interventi, l’assessore Minasi e la dott.ssa Pace hanno puntualmente evidenziato che i disservizi richiamati trovano in primis la loro origine nelle difficolta di gestione delle risorse umane in forza alla società mista Leonia, non solo per le note questioni di tardività nell’erogazione degli stipendi, ma anche in ragione dell’inabilità al lavoro di molti dipendenti della società partecipata, che inevitabilmente si riflettono sui livelli del servizio. Inoltre l’assessore ha voluto puntualizzare che, proprio per la poco incline sensibilità di taluni cittadini al conferimento degli RSU e degli ingombranti al di fuori dei contenitori e degli spazi appositi, molti appelli sono stati rivolti al fine di porre un freno a questa incivile tendenza, ma si è rimasti convinti della necessità, per prevenire efficacemente tale fenomeno, di dare vita a sistemi di incentivazione.
Inoltre, l’assessore e il dirigente di settore hanno annunciato alla commissione l’indizione di prossima gara d’appalto nella gestione della raccolta differenziata dei rifiuti, con l’introduzione del sistema di rilevamento GPS implementato sui mezzi di raccolta per il riscontro del lavoro effettuato dalla ditta aggiudicatrice.
Infine, su richiesta rivolta dal Presidente Imbalzano, relativamente alle difficoltà di spostamento sul territorio cittadino degli ispettori ambientali di fatto privi di autovetture di servizio e al fine di dare vita ad una convezione di trasporto con l’ATAM per permettere loro di raggiugere i territori più marginalizzati, l’assessore ha comunicato di essersi attivata in tal senso con i vertici ATAM e anticipando che a breve si assisterà alla definizione di uno specifico schema di convenzione.
Al dibattito hanno partecipato i consiglieri Brunetti, Liotta, Raso, Nava, Crupi, Leo, Bagnato, Marra, Federico, Plateroti. Le conclusioni sono state tratte dal Presidente Pasquale Imbalzano.

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