Catanzaro. “Come testimoniato concretamente anche con l’ultimo Consiglio Regionale, il lavoro e’ una priorità politica del Presidente Scopelliti. Occorre da un lato promuovere e sostenere percorsi educativi legati alle necessita’ del mercato, attraverso un’azione intelligente delle scuole e delle universita’, e dall’altro fare immediatamente conoscere al sistema produttivo regionale e nazionale le competenze che esistono e che si stanno formando”. Cosi’ l’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri commenta la presentazione della piattaforma televisiva regionale sul web www.conoscenzacalabria.tv in programma il prossimo 25 settembre alle 10 presso la Fondazione “Terina” di Lamezia Terme. Alla manifestazione, moderata dal redattore di “millecanali.it” Antonio Franco e dal giornalista Piero Muscari, interverranno il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, l’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, il Presidente della Fondazione Field Mimmo Barile, il Presidente regionale degli Industriali Giuseppe Speziali e il Presidente dell’Unioncamere della Calabria Lucio Dattola.
Durante l’appuntamento di martedì prossimo verranno inoltre filmati i videocurricula di almeno 100 giovani calabresi, individuati tra gli studenti neo-laureati che godono del sostegno economico della Regione Calabria per i percorsi di formazione post-laurea e tra i diplomati segnalati dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’alto rendimento. Il progetto pilota e’ seguito con particolare attenzione dal Ministro della Pubblica Istruzione Francesco Profumo, che sara’ in Calabria ad inaugurare l’anno scolastico il 27 settembre. “Collegare sempre di più la formazione con il mondo del lavoro e’ decisivo e la forma dei videocurricula non è solo una novità ma –conclude – è anche uno strumento aggiuntivo di maggiore e migliore conoscenza delle competenze formate nella regione da scuole e università calabresi”. Al momento sono gia’ disponibili oltre mille curriculum cartacei. La Regione Calabria negli ultimi due anni ha investito negli ultimi due anni oltre 23 milioni di euro per contribuire alla formazione qualificata di oltre 1.450 laureati.