Si è concluso il primo forum “Le città metropolitane di Reggio e Messina nelle prospettive di sviluppo dell’Area integrata dello Stretto”

Reggio Calabria. Grande successo per la il primo dei cinque forum che rientrano nell’ambito dell’iniziativa “Le città metropolitane di Reggio e Messina nelle prospettive di sviluppo dell’Area integrata dello Stretto”. Un argomento di grande attualità che ha interessato e coinvolto associazioni, istituzioni e cittadini che questo pomeriggio si sono dati appuntamento presso il Palazzo storico della provincia di Reggio Calabria per analizzare e approfondire le prospettive di sviluppo che attengono ai nostri territori. “L’istituzione della città metropolitana di Reggio Calabria e le prospettive di integrazione nell’area dello Stretto”, è stato il tema specifico trattato nel corso del forum odierno che ha visto gli autorevoli interventi di Giuseppe Tuccio, Presidente dell’associazione Culturale “Giornate Mediterranee” – Rc Chairman; del Sindaco della città, Demetrio Arena; di Michele Bisignano, assessore dell’area integrata dello Stretto della Provincia di Messina; di Pietro Foti, dirigente Ptcp della provincia di Reggio Calabria; di Michele Limosani, Professore di scienze economiche presso l’Università degli studi di Messina; di Giuseppe Raffa, presidente della Provincia di Reggio Calabria; di Giuseppe Scopelliti, Presidente della Giunta regionale della Calabria; dell’Onorevole Elio Belcastro. Nel corso dell’incontro è emersa, in particolare, l’importanza strategica di un’integrazione delle città metropolitane di Reggio e Messina nell’ottica di un’area territoriale molto più vasta e sono state affrontate le criticità esistenti. Si è discusso della necessità di individuare ambiti territoriali che siano omogenei per permettere un governo policentrico della città metropolitana. Dagli interventi è, inoltre, scaturita un’esigenza fondamentale: quella di una sinergia, una vera e propria concertazione, tra i Comuni di tutta la Provincia che verranno interessati dalle rilevanti novità, per dar vita ad uno svolgimento associato delle funzioni. “La compartecipazione è molto importante – ha affermato Tuccio nel suo intervento introduttivo – la cittadinanza attiva gioca un ruolo fondamentale. Ci si lamenta spesso del fatto che i modelli in cui viviamo ci vengono imposti dall’alto; oggi abbiamo la possibilità di essere parte attiva nella costruzione del nostro futuro. La Città Metropolitana non ci darà solo una nuova organizzazione ma servirà per liberare nuove risorse. Grandi opportunità sono alle porte e si svilupperanno attraverso nuovi flussi culturali ed economici”. Dei rapporti tra le due città dirimpettaie ha parlato Bisignano: “La società civile e le associazioni devono assumere un ruolo sempre più incisivo nei confronti delle Istituzioni. Il movimento sociale ed economico parte da iniziative come questa che mettono in contatto Istituzioni, cittadini ed associazioni. I rapporti tra Reggio e Messina sono già intensi ma vanno incrementati, in particolare, va potenziato il sistema dei trasporti”. Subito dopo Limosani ha fornito prova scientifica dei grandi vantaggi che deriveranno ai nostri territori al termine di questo processo. “Noi oggi – ha affermato il docente – stiamo facendo qualcosa di concreto per i nostri giovani. Dobbiamo crescere attraverso nuovi investimenti e con la costituzione di nuove imprese. Dobbiamo pensare ai vantaggi che deriverebbero da una vera sinergia tra Reggio e Messina che sarebbero innumerevoli”. L’importanza della sinergia è stata evidenziata anche dall’Onorevole Belcastro che ha fatto un breve saluto prima dell’intervento del Sindaco. “Dobbiamo valorizzare le nostre risorse – sono state le parole di Arena – abbandoniamo l’idea che la città metropolitana sia solo un traguardo politico, anche se Scopelliti ne è stato fautore, e questo è un fatto che non si discute, e dobbiamo pensare di sfruttare al meglio questa opportunità. E’ arrivato il momento in cui gli amministratori devono prendere atto che preparare il terreno a questo cambiamento non è una facoltà ma un vero e proprio obbligo”. L’ingegnere Foti ha esposto tecnicamente i cambiamenti ai quali il nostro territorio sta andando incontro. “Stanno nascendo ipotesi di sviluppo dei nostri territori – è intervenuto subito dopo Raffa – essere città Metropolitana è un risultato straordinario. Stiamo lavorando molto per creare la coesione necessaria con i Sindaci dell’area metropolitana che coincidono col territorio provinciale, e per far si che siano protagonisti degli imminenti cambiamenti senza mai perdere di vista l’interesse dei cittadini”. Ha chiuso questo primo appuntamento di forum il Governatore Scopelliti esprimendo l’importanza di questo grande traguardo: “Si deve fare attenzione a non banalizzare ciò che di più importante è stato fatto per la nostra città negli ultimi cinquant’anni. Questo è il più grande successo della storia di Reggio Calabria. Cosa c’è di nuovo in questo paese? Che una volta le città Metropolitane erano nove, oggi sono dieci. E trovarci tra queste dieci è per noi un privilegio perché ci confrontiamo con città come Roma, Milano, Torino, Venezia. Questo ci porterà verso una grande crescita. Siamo di fronte ad una opportunità storica, ad una svolta epocale.” Ecco le risultanze del forum: i cittadini devono essere parte attiva per la costruzione del proprio futuro. Oggi abbiamo una grande opportunità che non può essere sprecata perché un giorno non potremo attribuirne la responsabilità a nessuno. E le associazioni, in particolare quelle della provincia, ed i Sindaci, giocano un ruolo fondamentale nel rappresentare le esigenze dei cittadini. Il prossimo appuntamento è per venerdì 12, sempre all’interno del Palazzo della Provincia.

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