Scioglimento del Comune. Gli iscritti al Circolo Sel “Eugenio Musolino” ribadiscono: di nuovo pubblici i servizi affidati alle miste

Reggio Calabria. Di seguito il documento politico approvato all’unanimità dall’Assemblea degli iscritti al Circolo Sel “Eugenio Musolino”:
L’assemblea degli iscritti del Circolo SEL “Eugenio Musolino”, riunitasi sabato 20 ottobre 2012, saluta lo scioglimento dell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria come il primo passo verso una liberazione della Città che dovrà necessariamente avvenire e che sarà nei prossimi mesi e nei prossimi anni il principale obiettivo politico per cui lottare. Lo scioglimento non è, infatti, una pagina dolorosa, ma il primo segno della volontà di interrompere le perverse dinamiche che in questi anni hanno visto la città consegnata a una classe dirigente inefficace e poco trasparente, la gestione dei servizi pubblici deviata dalla sua funzione e piegata agli interessi economici e di potere delle cosche, che ne hanno fatto man bassa, i lavoratori umiliati nella loro dignità, scavalcati da soggetti indicati dalla politica o addirittura dalle famiglie mafiose. A questo riguardo, gli iscritti della sezione “Eugenio Musolino” ritengono necessario rilanciare con forza e condividere con la cittadinanza la propria proposta (successivamente assunta dall’intera Federazione Provinciale di Sel) di rendere nuovamente pubblici i servizi comunali, a partire da quelli attualmente in capo alle attuali “società miste”. Si impegnano, inoltre, a battersi per affermare un’idea di politica affrancata dalle logiche spartitorie e clientelari che hanno dominato in questi anni e a contrastare con ogni mezzo il ricorso alle nomine dirette nelle amministrazioni e nelle cd. strutture di supporto all’attività di assessori e consiglieri provinciali e regionali (autentiche vergogne che vanno abolite), per affermare il principio che l’accesso al lavoro deve avvenire esclusivamente attraverso procedure pubbliche trasparenti ed aperte a tutti! Inoltre, particolare attenzione è stata rivolta alle problematiche della periferia, a partire dalla nota vicenda della Scuola Boccioni di Gallico, che vede la sezione Eugenio Musolino tra i più attivi promotori, assieme ad altri soggetti politici ed associazioni del territorio, di una imminente assemblea popolare che finalmente ridarà voce ad una cittadinanza i cui diritti sono stati per troppo tempo calpestati. Infine, il circolo “Eugenio Musolino” ritiene che la drammatica situazione della Città di Reggio Calabria richieda, da parte di Sel, uno sforzo inedito di analisi e progettualità politica ed auspica pertanto che l’intero partito cittadino avverta la necessità di un salto di qualità a livello politico ed organizzativo attraverso l’indizione di una Conferenza cittadina che sia laboratorio di idee di profondo cambiamento. Parallelamente all’impegno per il successo della candidatura di Nichi Vendola alle Primarie, che testimonierebbe una salutare inversione di tendenza nella politica italiana, la preparazione e la celebrazione della Conferenza cittadina deve mettere in campo le tante risorse di cui il partito dispone per costruire una idea di Reggio e del modo di farvi politica profondamente alternativi rispetto ad un recente passato in cui il vuoto di proposte ha lasciato spazio unicamente a una classe politica accecata dalla rincorsa del consenso elettorale, quindi eccessivamente debole per rispondere alle esigenze della città, arrendevole di fronte all’arroganza delle cosche e troppo attenta a soddisfare la politica di rapina nei confronti della città da parte di un ristretto numero di imprese.

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