Firmato il protocollo d’intesa tra Pentakàris, Admo e Adspem

Reggio Calabria. Insieme per il diritto alla vita. L’associazione culturale musico-teatrale Pentakàris, l’Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo) e l’Adspem (Associazione donatori di sangue per il paziente emopatico) ieri sera in un gremito Auditorium dell’Accademia dei Saperi Creativi sito a Gallina, hanno firmato un protocollo d’intesa per sensibilizzare i giovani e non, alla donazione del sangue. A scendere in campo, gli artisti reggini della Pentakàris diretta dal maestro Martino Parisi che, sin dall’istituzione dell’associazione culturale, ha partecipato attivamente con una serie di manifestazione artistiche di livello in favore dell’Ail, Adspem e Admo consolidando così quel prezioso connubio talento-sensibilità. A parlare ai tanti giovani e alle loro famiglie sull’importanza della donazione, insieme al maestro Parisi e a Rocco Parisi del direttivo Pentakaris, un’ “agguerrita” Caterina Muscatello presidente dell’Adspem, il dottor Giuseppe Console (C.T.M.O referente medico Admo) e l’assessore provinciale ai Beni culturali e difesa della legalità Eduardo Lamberti Castronuovo. “Educhiamo alla musica per preparare l’artista ad affrontare il pubblico; educhiamo con la musica per preparare l’uomo ad affrontare la vita – esordisce il presidente Parisi – L’Accademia dei Saperi creativi crede nei nostri talenti ai quali offre un percorso fatto di solidarietà e arte. Questo protocollo d’intesa ci dà la possibilità di lavorare ancora una volta con due importanti realtà del nostro territorio, l’Admo e l’Adspem, e ci consente anche di confrontarci e approfondire la cultura della donazione”. Obiettivo principale del protocollo è “creare un nuovo gruppo di donatori perché anche se negli ultimi anni le donazioni sono aumentate, ancora non sono sufficienti e i nostri malati non possono aspettare – postilla la Muscatello – Donare è vita, è cultura, è amore”. In fondo “la donazione è un gesto volontario, gratuito e anonimo e il prelievo è un atto medico assolutamente innocuo per il donatore – spiega dottor Console – Il sangue non è riproducibile in laboratorio ma è indispensabile alla vita. Il Veneto è la regione con maggiore incidenza di donazioni mentre la Calabria deve fare ancora tanta strada: negli ultimi 3 anni, nella nostra regione ci sono state solo 17 donazioni. Donare il sangue è un gesto di solidarietà e la disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo”.
“La donazione di sangue è anche integrazione sociale: diventare donatori è una scelta importante per se stessi e per gli altri – conclude l’assessore provinciale Lamberti –Tutti insieme possiamo creare una squadra della vita”. Sulle note di un repertorio classico e moderno magistralmente eseguito dagli artisti dell’associazione Pentakàris, il maestro Emanuele D’Amico, le giovani Sveva Ielo al flauto, Laura Lascala e Ambra Ielo al canto e il maestro Pino Puntorieri al pianoforte, si chiude una serata che porta anche i colori del fumettista reggino Antonio Federico, autore della mostra allestita all’interno dell’Auditorium “Tutti possiamo essere..Supereroi”.

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