Reggio Calabria. In Italia dal prossimo 21 gennaio 2013, l’iscrizione dei propri figli ad una scuola avverrà esclusivamente via web. Per approfondire l’importante e complesso argomento, per conoscere aspetti critici e positività, “Baobab: L’Albero della notizia” marchio storico di Radio 1 Rai, ieri pomeriggio ha scelto proprio una scuola di Reggio Calabria, ed ha intervistato la dirigente scolastica Serafina Corrado alla guida dell’ Istituto Comprensivo “Falcomatà Archi”. Dopo un’analisi sullo stato dell’economia mondiale, sul crollo del mercato dell’auto, sull’applicazione della nuova riforma delle pensioni e sul confronto politico in corso nel nostro Paese, la trasmissione RAI con la dottoressa Corrado ha voluto tastare il polso sulla capacità della scuola italiana di stare accanto alle famiglie e sostenere in maniera adeguata la svolta digitale rappresentata non solo dall’obbligo di adoperare il web per iscrivere i figli a scuola, ma anche di usare lo stesso mezzo per le pagelle e il registro online delle presenze degli alunni in classe. La conversazione è stata esauriente e improntata all’ottimismo a dimostrazione di come moltissime scuole a Reggio e dunque nel Sud italiano considerato a torto in posizione di retroguardia, siano al passo con l’innovazione tecnologica ed informatica in corso in Italia nel quadro dell’attuazione dell’Agenda Digitale Europea. “Siamo pronti” ha dichiarato tra l’altro la dottoressa Corrado, “abbiamo attivato un nuovo laboratorio scolastico e abbiamo predisposto alcuni computer per sostenere quei genitori che sprovvisti di pc in casa, potranno così iscrivere via web i propri figli nella nostra scuola”. Un laboratorio, ha specificato la dirigente scolastica, creato con i Fondi Europei erogati dalla Regione e dal Ministero, ricevendo così l’apprezzamento dei conduttori Francesco Graziosi e Barbara Condorelli sorpresi che in una città del Sud si parli positivamente dell’utilizzo dei fondi comunitari europei. La sala multimediale creata nella “Falcomatà-Archi” è una sorta di sportello di consulenza all’interno del quale alcuni docenti e personale amministrativo accompagneranno i genitori ad eseguire le procedure informatiche previste dal nuovo sistema, che comunque si presentano semplici. Genitori che saranno introdotti in “un processo di sviluppo sociale ormai inarrestabile. C’è una legge nazionale che richiede la dematerializzazione delle procedure amministrative – ha dichiarato Serafina Corrado –, perché meno burocrazia e meno spreco di carta consentono forti risparmi nella spesa pubblica. E’ perciò interesse di tutti partecipare, anche la scuola deve partecipare a questo tipo di processo. Noi dobbiamo sostenere ed essere di supporto alla costruzione di una società della conoscenza più competitiva del mondo. All’interno della scuola noi vogliamo più famiglie consapevoli delle scelte fatte perché vogliamo più alunni consapevoli di stare nella società”. Alla ripresa delle attività didattiche nella “Falcomatà-Archi” si terranno alcuni incontri operativi come avverrà in moltissime altre scuole, tra docenti e personale amministrativo, che successivamente saranno allargate ai genitori, per affrontare adeguatamente la novità dell’obbligo delle iscrizioni online e dell’uso quotidiano del SIDI, il sistema informatico dell’istruzione attivato dal ministero dell’istruzione. Alle porte infatti, ha ricordato la dirigente Corrado, “ci sono la pagella e il registro delle presenze online, sistemi che richiedono un forte sforzo di adeguamento alle nuove procedure e alle tecnologie ICT utili ad agevolare il rapporto delle famiglie con la futura scuola digitale” che presto “vivrà anche l’introduzione dei libri digitali e la diffusione di tablet ed ebook, frutto appunto della nuova società dell’informazione e della comunicazione tecnologica”.