Reggio Calabria. La Cisl di Reggio Calabria esprime vive felicitazioni al neo Pastore della diocesi di Reggio – Bova, S. E. monsignore Fiorini Morosini, subentrato a monsignore Vittorio Mondello che per 23 anni ha retto con generosità la diocesi reggina. Questo nuovo e delicato incarico rappresenta il corollario alla incisiva e fruttuosa azione pastorale svolta in un ambito particolarmente difficile, come quello di Locri Gerace. Il nuovo contesto socio economico nel quale S. E. mons. Morosini è chiamata a svolgere la Sua importante missione evangelizzatrice è estremamente frastagliato e complicato. La gravissima crisi economica internazionale unita alla dissennata gestione della cosa pubblica locale ha reso ancor più asfittico il mondo del lavoro locale, acuendo ulteriormente il divario socio economico col resto del paese. Il mondo del lavoro locale, mai come adesso, è percorso da molteplici ansie ed inquietudini. Le vertenze in atto ed in fieri sono molteplici e fanno presagire un autunno particolarmente “caldo” per migliaia di famiglie reggine. Siamo con S.E. Mons. Fiorini quando dichiara che “nessuna istituzione può giocare sulla pelle della gente, ma assieme bisogna impegnarci per attenuare il disagio, procurando soprattutto il lavoro in Regione, per frenare l’emigrazione delle menti giovanili più acute”. Gli assi portanti del Compendio della Dottrina sociale della chiesa faticano a trovare pieno diritto di cittadinanza anche in riva allo Stretto. Al neo Pastore chiediamo di proseguire con ulteriore slancio, stante l’aggravarsi del quadro socio economico locale, la collaborazione con le OO.SS. locali al fine di (ri)affermare il primato della persona “ nel territorio dove è radicato, e dove la Chiesa annuncia, l’amore di Dio”.
Domenico Serranò
Segretario generale Cisl