Catanzaro. Una rivisitazione del progetto per meglio rispondere a quelle che sono le necessità dei flussi veicolari nella zona. E’ stata questa la determinazione del tavolo convocato dal sindaco Sergio Abramo per fare il punto sui lavori della rotatoria di Mater Domini. Il primo cittadino ha voluto delucidazioni sugli interventi che si stanno mettendo in atto per risolvere una delle criticità dell’assetto viario della città, in una zona sottoposta ad un notevole afflusso di traffico dovuto all’urbanizzazione del quartiere e alla funzione di raccordo con l’hinterland pre-silano che via Tommaso Campanella svolge. Presenti alla riunione il tecnico progettista e direttore dei lavori, ing. Giuseppe Cardamone, gli assessori Stefania Lo Giudice e Vincenzo Belmonte, il presidente del consiglio comunale, Ivan Cardamone, il presidente della commissione lavori pubblici, Francesco Galante, quello della commissione alla viabilità, Oreste Cosentino, i consiglieri Antonio Corsi e Carlo Nisticò e, in rappresentanza dei residenti della zona, Carmine Gallippi. Nel corso del confronto sono state valutate alcune soluzioni tecniche migliorative sia per il flusso da e per il quartiere Gagliano, ma anche per migliorare l’intersezione con via Galeazzo di Tarsia. A tal proposito è stata presa in esame la realizzazione di una seconda rotatoria, sempre su via Tommaso Campanella, all’altezza dell’incrocio con via Biagio Miraglia. Le soluzioni saranno approfondite tecnicamente e avranno l’avvallo di un apposito sopralluogo.