“No al taglio delle retribuzioni e dei servizi, no al salario accessorio come fonte di risparmio”: le proteste dei dipendenti Inps

Reggio Calabria. Dopo la partecipata assemblea del 02/10 e del SIT-IN del 04/10 u.s., da cui è emersa la volontà dei lavoratori di aderire con forza a tutte le iniziative indette allo scopo di scongiurare il taglio degli incentivi, giorno 16 ottobre 2013, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, in concomitanza con il presidio previsto a livello nazionale dinanzi al Ministero dell’Economia e delle Finanze, si è tenuto un nuovo e sempre più partecipato SIT-IN di tutto il personale INPS davanti la Sede provinciale di Reggio Calabria. In contemporanea presso le Agenzie sul territorio sono state tenute assemblee sui singoli di posti di lavoro. Ancora una volta i lavoratori hanno inteso manifestare il proprio malcontento contro una scellerata politica di tagli e gli effetti devastanti sui salari e sui servizi erogati alla cittadinanza, e nella scia del proclamato stato di agitazione hanno ribadito l’intenzione di attuare ogni forma di mobilitazione e di lotta utile a respingere con fermezza il nuovo e duro attacco alle retribuzioni e al welfare del Paese.

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