Catanzaro. Acqua non potabile nelle fontane di Cafarda e Sant’Elia

Catanzaro. Acqua non potabile nelle fontane poste nelle località: Cafarda e Satnt’Elia. E’ quanto emerso dai campioni di acqua destinati a consumo umano prelevati lo scorso 15 ottobre dall’Azienda sanitaria provinciale e dalla ditta Acquechiare srl. Nulla, invece, è stato registrato sui campioni prelevati in altri punti della stessa rete di distribuzione comunale. Il Primo cittadino, Sergio Abramo, ha quindi firmato l’ordinanza con la quale ha disposto la sospensione dell’utilizzo per scopo potabile dell’acqua delle fontane poste in località Cafarda e Sant’Elia nelle more dei risultati dei prelievi che l’Azienda sanitaria provinciale ha effettuato in data odierna. Intanto, l’ufficio acquedotti di palazzo de Nobili ha chiesto alla ditta Acquechiare, affidataria del servizio di custodia e conduzione e manutenzione della rete idrica comunale, di avviare,immediatamente, le indagini necessarie al fine di individuare le cause che hanno determinato la non potabilità dell’acqua, dando comunicazione all’Asp, Dipartimento di Prevenzione U.O. Igiene degli Alimenti e della nutrizione in modo tale che possa effettuare gli ulteriori controlli necessari per la dichiarazione di potabilità dell’acqua. L’ordinanza del Sindaco, quindi, avrà efficacia fino a quando l’Azienda sanitaria provinciale non avrà dichiarato la potabilità dell’acqua delle fontane di località Cafarda e Sant’Elia.

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