Sogas alla resa dei conti: “L’aeroporto è della città e va restituito alla città”

Reggio Calabria. Si è svolta questo pomeriggio, presso la Sala Barbaro dell’Aeroporto dello Stretto “Tito Minniti” di Reggio Calabria, la conferenza stampa voluta da Carlo Alberto Porcino, Presidente del Consiglio di amministrazione della SOGAS S.p.A. La società, partecipata da Comune di Reggio Calabria, Provincia di Reggio Calabria, Regione Calabria e Camera di Commercio di Reggio Calabria, è operativa dal 1986 nella gestione dell’aeroporto reggino. Il responsabile comunicazione e marketing SOGAS, Vincenzo Minniti, ha aperto l’incontro snocciolando i dati registrati nel periodo gennaio – novembre 2013. L’Aeroporto dello Stretto rientra nel cluster per tipologia di traffico degli aeroporti di Ancona, Pescara, Rimini e Trieste. Dal riepilogo dati annuale si notano negatività diffuse e incrementi limitati ai mesi di ottobre e dicembre 2013. In particolare nell’ultimo mese dell’anno si riscontra un aumento del 6,49% del traffico passeggeri e del 5,95% dei movimenti (somma di atterraggi e decolli, ndr), rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. “L’Aeroporto dello Stretto non è patologico ma segue la tendenza nazionale della crisi del trasporto aereo”, ci tiene a sottolineare lo stesso Minniti. Nell’insieme nell’anno 2013 il traffico passeggeri e i movimenti sono diminuiti rispettivamente dell’1,56% e del 7,24%, mentre sono aumentati vertiginosamente i voli cancellati (+90,9%). Rispetto al panorama regionale, complessivamente negativo, l’Aeroporto di Reggio Calabria si ritrova in una posizione intermedia tra quello di Lamezia Terme e quello di Crotone, in evidente difficoltà. “Per garantire la massima tutela occupazionale, la trasparenza nelle forniture, per lottare gli sprechi e gli eccessi del passato” – si legge nel rapporto – la SOGAS ha dato vita ad una serie di misure di razionalizzazione tra cui la riduzione delle consulenze esterne (settore legale e appalti), la riorganizzazione del personale e la gestione diretta dei servizi di manutenzione, pulizia e handling, riuscendo a risparmiare in totale circa 550 mila euro. Nell’ambito della formazione è stata stipulata una convenzione con il Settore Formazione della Provincia di Reggio Calabria per la riqualificazione linguistica del personale ed è stato inoltre pianificato il Programma formativo per l’anno 2014 che prevede aggiornamenti security e altre discipline. Sono stati programmati poi tutta una serie di investimenti per garantire adeguati standard di sicurezza, per migliorare la qualità dei servizi e il comfort dei passeggeri. Innovati anche i servizi produttivi con, ad esempio, la nascita del nuovo portale web e dei profili ufficiali sui social network. Su iniziativa della Provincia sarà allestita in aeroporto la “Piccola enoteca provinciale” per la promozione delle etichette più pregiate. Dal punto di vista tecnico attende solo il via libera dell’ENAC, il supporto audio-visivo che permetterà ai piloti di ottenere l’abilitazione con un sistema di e-learnig e sessioni di flight simulator. A tutt’oggi esistono crediti insoluti nei confronti della SOGAS da parte di compagnie aeree ed enti soci per un totale di quasi 3 milioni di euro. Sono stati resi noti il nuovo affidamento dei diversi lotti funzionali previsti per la nuova aerostazione e la decisione di privatizzare la quota di maggioranza della società di gestione. “L’aeroporto è della città, non dei singoli o di una ditta che ha un qualche interesse all’interno, e va restituito alla città”, commenta il Presidente del CdA SOGAS. “Non abbiamo nulla contro Alitalia ma abbiamo necessità di diversificare. – continua Porcino – Se questo aeroporto continua ad essere per il 95% Alitalia significa che questo aeroporto è destinato a morire”. Quasi contemporaneamente arriva la “bella” notizia che da domani non sarà più operativo il volo da e per Torino di Alitalia. “Dall’alto delle cariche e delle qualifiche ricoperte ognuno ha una soluzione per rilanciare l’aeroporto” conclude irritato il Presidente Porcino. Pronta la replica dei sindacati provinciali FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI e UGL Trasporti, che hanno programmato per le ore 12,00 di domani, presso il Dopolavoro ferroviario di Reggio Calabria, una conferenza stampa nella quale sarà illustrata la proposta articolata al fine di dare nuovo impulso all’attività dell’Aeroporto spronando le Istituzioni, finora giudicate incapaci, a “determinare processi sani e duraturi di politiche di sviluppo nei confronti di un sistema di mobilità intermodale capace di rilanciare il territorio della provincia di Reggio Calabria” – come si legge nel comunicato diffuso dalle stesse organizzazioni.

Cristel Tedesco

 


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