“La Dieta Mediterranea e l’enogastronomia locale” al centro di un progetto della Camera di Commercio

Reggio Calabria. La Camera di Commercio di Reggio Calabria, in partenariato con le associazioni di categoria Ascoa, Cidec, Confcommercio, Confesercenti, Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Cna, Confartigianato, Unci Calabria, ha avviato un percorso di promozione del territorio, attraverso la sensibilizzazione al consumo dei prodotti locali e delle preparazioni enogastronomiche tipiche che sono conformi ai principi della “Dieta Mediterranea”. Il “Week end della Dieta Mediterranea” (questo il titolo del progetto) sarà articolato: in un convegno, previsto per il prossimo 13 marzo presso la Camera di commercio, nel quale verranno illustrati i principi della Dieta Mediterranea e saranno presentati alcuni dei piatti e prodotti locali coerenti con gli specifici principi nutrizionali; in un Week end della Dieta Mediterranea (15-16 marzo) nel corso del quale i consumatori potranno degustare presso ristoranti, trattorie e agriturismi della provincia i piatti ed i prodotti del territorio rispondenti ai canoni sopra richiamati. I ristoratori possono aderire gratuitamente al progetto, compilando una semplice scheda scaricabile dal sito della Camera di Commercio. Tutta l’iniziativa sarà supportata da un’ampia campagna di comunicazione e di sensibilizzazione. Nel corso del 2014 proseguirà l’impegno dell’Ente camerale e delle associazioni partner, attraverso l’analisi di ulteriori piatti e prodotti del territorio, rispondenti ai principi nutrizionali della Dieta Mediterranea, per ampliare e qualificare sempre di più l’ offerta enogastronomica reggina. “L’iniziativa è l’avvio di un percorso di promozione del territorio e delle imprese che la Camera di commercio sta realizzando con tutto il sistema delle Camere di commercio italiane – ha dichiarato il Presidente Lucio Dattola-, in vista di Expo 2015, esposizione Universale di Milano che ha per tema “Nutrire il pianeta Energia per la vita”. Tutto il mondo affronterà la questione alimentare dal punto di vista economico, culturale, ambientale, educativo, tecnologico. L’esposizione rappresenta un’ottima opportunità per valorizzare i nostri territori (e le imprese che vi operano), che sono stati alla base della nascita e dell’affermazione del modello alimentare mediterraneo, al quale tutta la comunità scientifica si mostra particolarmente attenta e sensibile.”Dal 2010 la Dieta Mediterranea è stata ufficialmente proclamata patrimonio immateriale dell’umanità dall’Unesco, quale insieme di fattori culturali che affondano le origini ai tempi della Magna Grecia e vanno dal paesaggio alla tavola, includendo tecniche di coltura, raccolta, preparazione e infine consumo del cibo. Gli studiosi di tutto il mondo la identificano quale esempio di regime alimentare ideale, capace di preservare la salute dell’uomo.

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