Catanzaro. Stasera al Teatro Politeama la data zero del tour 2014 di Eugenio Bennato

Catanzaro. Ha già registrato da un po’ il tutto esaurito, ma non cessano di arrivare telefonate, negli uffici della Esse Emme Musica e al Comune di Catanzaro, da parte di coloro che vorrebbero essere presenti alla data zero del tour 2014 “Balla la nuova Italia” di Eugenio Bennato, in programma questa sera al teatro Politeama. Gli inviti messi a disposizione dell’organizzazione per disciplinare l’ingresso libero all’evento, sono andati letteralmente a ruba e “sarebbe servita una location capace di ospitare almeno 5mila persone” per fare fronte alle richieste. E’ quanto ha dichiarato il promoter Maurizio Senese nel corso della conferenza stampa che si è svolta questa mattina a Palazzo De Nobili, alla presenza dello stesso Bennato, accompagnato dalla collaudata band che lo affianca nei suoi concerti, formata da Ezio Lambiase, Stefano Simonetta, Chiara Carnevale e Sonia Totaro. Con il vice sindaco di Catanzaro Sinibaldo Esposito a fare gli onori di casa, l’incontro, moderato dal giornalista Sergio Dragone, è stato un’occasione per Bennato per sottolineare il suo legame con la Calabria: “Questa terra – ha detto il cantautore campano – è una testimonianza senza precedenti di quella ricerca, quel riconoscimento delle proprie radici che passa attraverso un rinnovamento. Qui più che altrove c’è una altissima presenza di artisti protesi al futuro della musica popolare”. Ma non solo: “Oggi andiamo a fare qualcosa che dimostra come si può fare bene la musica anche al Sud, e come si possano organizzare al meglio degli eventi anche con una produzione meridionale. Serve solo un coordinamento che dia smalto a questa energia che parte prima di tutto dal pubblico”. Non ha nascosto, infatti, Bennato, di vivere con una certa ansia l’attesa del concerto di questa sera, vista soprattutto la grande aspettativa riposta in lui e nei suoi compagni di viaggio: “Racconteremo tutti i giri che abbiamo fatto nel mondo”, ha detto, convinto che serva un sempre maggiore confronto tra i sud del mondo e una maggiore apertura a ciò che arriva da fuori, perché “Non si può fare tarantella a tutti i costi, bisogna mettere a fuoco le energie giovanili o si rischia il rigetto”. Allo stesso tempo, Bennato si è detto certo di una rinascita, che parta dal Sud – “Abbiamo sempre avuto una marcia in più che finora, però, ci ha penalizzati” -, come la Nuova Italia che dà il titolo al tour, più consapevole della propria storia e delle proprie capacità. “Questo concerto ci inorgoglisce, proprio perché per la data ‘zero’ dell’intero tour è stata scelta Catanzaro – ha ammesso Esposito -. Eventi come quello di stasera ci pongono nella centralità della Calabria e del Meridione e nonostante le poche risorse economiche a disposizione, il nostro lavoro sarà orientato tutto a far sì che Catanzaro torni ai grandi successi degli ultimi anni, considerando gli spettacoli non un punto di arrivo, bensì di rilancio”. La Esse Emme Musica, oltre all’esibizione di questa sera, curerà la produzione di tutte le tappe calabresi del tour “Balla la nuova Italia”. E’ per questo motivo che un terzo del parterre del teatro Politeama – come ha spiegato Senese ai presenti all’incontro di questa mattina – sarà diviso in tre settori: uno per le personalità del mondo dello sport e dello spettacolo che hanno assicurato la loro presenza al Politeama, uno per il pubblico e uno per i rappresentanti istituzionali, eventuali “compratori” dei concerti.

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