Tutto pronto per la Corrireggio 2014: “da soli non si può”

Reggio Calabria. La Corrireggio rganizzata dal circolo di Legambiente di Reggio Calabria, è certamente una delle più “longeve” e popolari iniziative regionali che – anche per merito di una formula originale e sempre arricchita da nuovi stimoli – è ormai entrata nella tradizione della Calabria. Non solo come appuntamento sportivo, ma anche come occasione di incontro, di riflessione e di iniziativa collettiva sui problemi e le potenzialità dell’arte, della cultura, di una corretta pratica sportiva che si legano strettamente all’ambiente e alla qualità del vivere urbano. Ai vari momenti della Corrireggio partecipano complessivamente migliaia di persone provenienti dalle cinque province calabresi e dalla vicina Sicilia. Nell’ultima edizione, la gara non competitiva, vero e proprio clou dell’iniziativa, ha registrato circa tremila partecipanti. La manifestazione trova, inoltre, grandissimo spazio sui mezzi di comunicazione. La Corrireggio ha promosso in tutti questi anni l’idea dello sport come diritto per tutti, come momento di partecipazione collettiva e di diffusione dei principi del vivere sano, di leale competizione del tutto distante dall’agonismo esasperato e dall’ossessione del primato a tutti i costi. Un’attenzione particolare è stata ed è rivolta ai diversamente abili, agli anziani, agli immigrati e ai più piccoli secondo il principio e in un contesto, che vedono lo sport come veicolo di solidarietà e di convivenza civile nel rispetto delle differenze e come momento di allegria e di serenità.
Proprio per sottolineare questo spirito è stato istituito il “Premio Corrireggio”, a riconoscimento delle virtù civiche, che annualmente viene assegnato a personalità che si sono contraddistinte per il loro impegno ambientale, culturale, sportivo.
Il programma, anche quest’anno molto ricco prevede iniziative di carattere sportivo e di intrattenimento:convegni, incontri, spettacoli d’animazione, concerti, proiezioni cinematografiche. Il momento più atteso, come è ormai tradizione, sarà la corsa competitiva e non competitiva del 25 Aprile. La 32ª edizione della Corrireggio avrà come filo conduttore lo slogan significativo “Da soli non si può!” e punta a vedere come protagonista tutto il mondo dell’impresa sociale, dell’associazionismo e del volontariato, quello reale, attivo, le cui energie è necessario liberare per dare un futuro alla nostra città in questo momento di profonda difficoltà e sfiducia. La finalità sarà mettere in campo la capacità di impegnarsi concretamente di tante realtà così diverse e variegate (lo scautismo, le federazioni, le società e le associazioni di promozione sportiva, le associazioni culturali e ambientaliste, le scuole artistiche, le associazioni di protezione civile, di servizio ai disabili o agli anziani, ecc.) per una città più pulita, più sostenibile, più giusta. Tutto ciò costituisce la “bellezza”, che per Legambiente non è un’idea astratta, ma uno strumento di interpretazione nuova della realtà, con le sue varie declinazioni. La sfida è valorizzare la potenza della bellezza per moderare gli egoismi degli interessi angusti e porre l’attenzione sul degrado dei beni comuni che invece sono potenzialmente un grande patrimonio collettivo da utilizzare correttamente e per giuste finalità. La richiesta è il riconoscimento della bellezza come motivo di tutela e riqualificazione della nostra città e del nostro territorio per restituire il senso delle cose, l’identità, la ricchezza e varietà delle relazioni.
In questo contesto è importante che in tanti partecipino alla festa collettiva di sport e solidarietà rappresentato dalla Corrireggio nella mattinata del 25 aprile. All’interno del fiume colorato di volti, di voci e di colori rappresentato dalla corsa podistica sarebbe infatti assai bello e significativo che fossero presenti anche i segni caratterizzanti delle diverse realtà di volontariato, associazionistiche, artistiche e sportive cittadine.
Ciò contribuirebbe a dare visibilità a tante realtà impegnate quotidianamente a portare avanti, in mezzo a mille difficoltà, gli ideali dell’arte, dello sport, della bellezza e, nel contempo, dare valore aggiunto ad un evento, come la Corrireggio, che ha il suo punto di forza nel mix formidabile tra sano agonismo sportivo e semplice gioia di esserci e stare insieme agli altri, nel nome dell’ecologia, dell’arte e della solidarietà. La nostra manifestazione si fonda sul lavoro di persone che volontariamente mette a disposizione il proprio tempo libero per esprimere un atto d’amore alla città,divertirsi, far divertire e riflettere.

Exit mobile version